Strisce blu, errare è umano, perseverare è diabolico

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Ci scusiamo di non esser riusciti a rispondere prima al tentativo di chiarimento da parte dell’ufficio stampa del Comune in merito alle problematiche relative alla gestione delle “strisce blu”. Ed in particolare della gratuità dei parcheggi per i nostri concittadini diversamente abili. (Leggi Strisce blu, multata una disabile).

Ci sentiamo di dar risposta, perché in alcuni nostri post abbiamo dato voce a quelle che sono delle richieste, oltre che delle proteste in merito a quanto su scritto. Teniamo a precisare che la nostra azione è sempre stata contraddistinta da pubblicazioni basate su fatti oggettivi. Al Comune sono state sollevate questioni ed esplicitate problematiche. E visto che la politica oltre ad essere enunciata andrebbe anche applicata, troviamo il “tono” del comunicato stampa inopportuno, soprattutto nei confronti dei nostri concittadini che hanno denunciato delle imparzialità.

Le strumentalizzazioni non appartengono al popolo

La strumentalizzazione è un’azione tipica della politica o di chi tenta di farla. Ed è un’azione a discapito del popolo e non a scapito di chi governa.

La strumentalizzazione è quella insita in un comunicato dove invece di dar risposte serie si persevera in questa problematica. L’errore si può correggere e dalla correzione si potrebbe dar segnali di apertura e non quelli di una neo giunta impermeabile alle richieste della popolazione e che di fatto non la sta tutelando. In un momento così difficile, dove il nostro territorio sta per venire pugnalato per l’ennesima volta, vedi il progetto della nuova discarica, crediamo sia incompressibile un atteggiamento del genere e onestamente ci lascia basiti.

La spina nel fianco

Tornando ai fatti, nostra spina dorsale, vostra spina nel fianco, nel comunicato stampa di fatto non si risponde ad alcuna delle domande “sorte spontaneamente”: sono previsti stalli gratuiti per le auto elettriche? Sono previsti gli stalli “rosa per le donne” in dolce attesa? Le tastiere delle colonnine di pagamento sono poste ad altezza congrua? .

Ma la domanda più importante a cui non è stata data risposta è questa “ma se Carlino può fare l’isola pedonale permanente, così come dichiarò alla stampa locale giorni fa, perché è cosi difficile studiare una delibera e render gratuiti i parcheggi per i diversamente abili, malati oncologici ma anche per chi è possessore di un’auto elettrica?

Inoltre, la situazione relativa alle Strisce blu, necessita di alcuni chiarimenti in merito alle leggi vigenti e al contratto in essere tra il comune e la società. Ad esempio nelle leggi nessuno parla di rapporto tra parcheggi riservati ai disabili. Ma c’è una dicitura quanto meno ambigua “1 ogni 50 o frazione”. La frazione qual è? Poi a questi vanno aggiunti altri posti nei luoghi di interesse, come cliniche, strutture sportive, luoghi di interesse culturale ed altri come logica impone oltre che la legge.

Dai diamanti non nasce niente…

Poi dato che si fa riferimento a queste leggi come mai parte degli stalli per i disabili non rispettano le misure previste ed imposte da tali leggi? Le banchine sono a norma per evitare di creare ostacoli ai diversamente abili? Il ministero da anche le linee guida. A noi hanno insegnato detti come “sbagliando si impara”. Ma anche come “sbagliare è umano perseverare è diabolico”. Le polemiche le lasciamo a chi non ha voglia di far nulla, a noi non appartengono. “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” diceva De Andrè, in questo momento la nostra città è nel letame, confidiamo nei fiori che presto prenderanno il sopravvento.

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Guardiamo anche alle strisce “bianche”: è incomprensibile che la distanza dei parcheggi dagli incroci, specialmente in corrispondenza dei semafori, sia contra legem, perchè non rispettoso della distanza stradale dall’incrocio, come quello in via Marconi svoltando a sinistra da chi proviene da via E. de Nicola; come fa un autobus proveniente da via E. de Nicola a svoltare a sinistra? Anche per una automobile risulta difficoltoso in quanto rischia di tamponare la prima auto in sosta.
Ma la Polizia Locale permette simili irregolarità? E per quale motivazione?

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