Ambulanti in protesta per lo spostamento del mercato.

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Molto rumore per nulla se vogliamo dirla alla Shakespeare maniera. Dalle 6 di questa mattina, infatti, gli ambulanti, a banchi chiusi, sono in protesta contro la decisione della maggioranza e del Sindaco Enzo Salera di spostare il mercato per le strade del centro. (Puoi leggere Mercato del sabato, ecco la nuova ubicazione).

Molti commercianti reputano insensato il nuovo posizionamento, tanto che, già ieri mattina, una loro delegazione si era appostata davanti il Comune per cercare di capire le motivazioni che avevano indotto l’amministrazione comunale a spostare il mercato del sabato.

Questa mattina la replica

In questi momenti sempre una delegazione di commercianti si è recata ancora una volta in Comune per chiedere di essere sentita. Sembra che il Sindaco Salera abbia dato loro la possibilità di incontrarli.

Il Sindaco ha preso una decisione unilaterale, – hanno detto i commercianti ambulanti – non ci ha tenuti in considerazione. Oggi avremmo dovuto lavorare e invece siamo qui vittime di una delocalizzazione che noi non abbiamo avallato. Siamo delusi, molto delusi, ci aspettavamo che l’amministrazione tenesse almeno da conto le nostre considerazioni. Invece, non hanno avuto nemmeno la decenza di sentire cosa ne pensavamo“.

Il grido della minoranza

Intanto i consiglieri comunali di opposizione Petrarcone, Fontana, Mignanelli, Bevilacqua e Abbruzzese gridano allo scandalo dopo la protesta dei commercianti. “Questa amministrazione è inadeguata – hanno detto – siamo vicini agli ambulanti che oggi hanno perso una giornata di lavoro a causa di una decisione illogica e unilaterale da parte del Sindaco e della sua maggioranza”. I cinque consiglieri avevano diramato già ieri sera una nota in cui si dicevano contrari alla nuova ubicazione del mercato del sabato e che erano dalla parte dei commercianti in protesta per il mancato coinvolgimento sulla decisione. (Leggi L’opposizione dice no allo spostamento del mercato).

Seguiranno in giornata ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

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