Sono frequenti in Italia gli incendi accidentali di strutture o attività commerciali, che possono essere o successivamente ad accertamenti, sono riconducibili ad impianti elettrici mal funzionanti oppure vecchi.
Secondo quanto contenuto nel Decreto Legislativo 81/2008 è fatto obbligo al datore di lavoro di “provvedere affinché i lavoratori nei luoghi di lavoro siano protetti dai rischi di natura elettrica che possono derivare dagli impianti, dalle attrezzature e dai materiali elettrici. Allo scopo di eliminare o ridurre a livello accettabile i rischi, il datore di lavoro redige un documento di valutazione degli stessi sulla base del quale adotta i dispositivi di protezione collettivi e individuali necessari e predispone procedure lavorative adeguate. Per quanto riguarda gli impianti poi, per fare in modo che il livello di protezione raggiunto sia mantenuto nel tempo, il datore di lavoro ha l’obbligo di mettere in atto opportune procedure di uso e manutenzione”. E le verifiche, ai sensi del d.p.r. 462/01, e i controlli, ai sensi dell’art. 86 del d.lgs. 81/2008, “altro non sono che momenti necessari di riscontro della correttezza dell’operato dei soggetti che si occupano dell’esercizio e della manutenzione degli impianti stessi”.
È d’obbligo per il Datore di Lavoro, far effettuare verifiche periodiche agli impianti per accertarne la conformità.