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Emergenza Coronavirus: le proposte del Gruppo Consiliare San Vittore Bene Comune di integrazioni al bilancio di previsione per l’anno 2020.
L’emergenza sanitaria ed economica sociale che ha colpito la nostra Nazione è senza precedenti, riguarda il nostro Comune, la nostra Regione e lo Stato intero. Ognuno di Noi è stato chiamato a modificare le proprie abitudini a seguire le giuste direttive emanate a livello Nazionale. Con senso di responsabilità, il Gruppo Consiliare San Vittore Bene Comune rinnova la piena disponibilità a collaborare per affrontare insieme questa emergenza. Purtroppo questa crisi sanitaria si sta riversando sul fronte economico, in particolar modo verso quelle attività imprenditoriali presenti sul territorio che già effettuavano un servizio sociale e che oggi vivono un periodo di crisi enorme. Il nostro Comune, come ribadito dal nostro Sindaco nell’incontro con la cittadinanza ha delle entrate extratributarie, derivanti dalla Termovalorizzazione, tali da poter prendere in autonomia delle misure di contenimento alla crisi economico sociale questo Gruppo consiliare propone le seguenti misure tenendo conto in maniera proporzionale
dell’effettivo bisogno e del merito:
* Premesso che con la legge di bilancio 2020 viene accorpato il tributo imu-tasi e che, pertanto, lo stesso grava solo sui proprietari di altri immobili diversi dalla prima abitazione, si propone, di modificare il regolamento IMU prevedendo l’azzeramento del tributo per le seguenti categorie catastali gruppo A-B-C e o in alternativa l’integrale rimborso.
* Per quanto riguarda il tributo Tari, premesso che i ruoli sono stati approvati, si propone di rimborsare il 100 % ai nuclei familiari con reddito isee da 0 a 15 mila euro, in regola con i pagamenti nel pregresso quinquennio;
* Di rimborsare il 100% del tributo ai nuclei familiari con persone disabili a carico (legge 104 art.3 comma 3 ed equiparati) senza limitazioni di reddito isee;
* Di rimborsare l’importo pari al 50% del tributo dovuto ai nuclei familiari con reddito isee superiore a 15 mila euro;
* Di rimborsare alle attività commerciali il tributo TARI dovuto pari al 100% della quota fissa, valutando eventuali sgravi per la quota variabile per coloro che rinunceranno all’installazione dei sistemi di
gioco quali Videolot o vorranno adottare spazi verdi comunali per la relativa manutenzione;
* Di prevedere lo sgravio totale dei tributi IUC per il prossimo triennio per coloro che acquisteranno un immobile o lo condurranno in affitto sito nel territorio comunale, sia ad uso commerciale che ad uso abitativo;
* Di adottare l’istituto del baratto amministrativo per quei nuclei familiari, non in regola con i tributi IUC , con reddito isee inferiore a 10 mila euro.
* Di sostenere le attività commerciali che ne faranno richiesta, chiuse in forza del Decreto legge in materi di Coronavirus un contributo
pari al 25% dell’Utile di esercizio dichiarato dichiarato nell’anno precedente, mentre per quelle rimaste aperte un contributo pari al 10% dell’utile di esercizio dichiarato nell’anno precedente, in entrambi i casi non superando un importo totale di euro 10.000 ;
* Di sostenere i nuclei familiari monoreddito che nell’anno 2020 sono rimasti privi di reddito da lavoro dipendente, con un contributo mensile pari a 500 euro, anche a facendo cumulo con le misure di sostegno già in essere predisposte dallo Stato.
Le complessive proposte, qualora adottate, prevedono un impegno di spesa totale pari a circa 600 mila euro, che considerando la cifra annunciata dal Sindaco nell’incontro avutosi di recente, pari a 2,5 milioni di euro “da spendere” dopo l’approvazione del bilancio 2019, appaiono fattibili mediante la predisposizione di un opportuno
piano finanziario.
Così i Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare di San Vittore Bene Comune.
