ULTIM’ORA – Veroli Covid-19, due nuovi casi oltre ai 32 legati alla Città Bianca

2 MIN

#Cassinonotizie.com/wp-content/uploads/2020/03/piazzaverolirepertorio-1.jpg” class=”attachment-post-thumbnail size-post-thumbnail wp-post-image” alt=”” srcset=”https://#Cassinonotizie.com/wp-content/uploads/2020/03/piazzaverolirepertorio-1.jpg 680w, https://www.tg24.info/network/wp-content/uploads/2020/03/piazzaverolirepertorio-1-300×169.jpg 300w” sizes=”(max-width: 680px) 100vw, 680px”>

Numeri in continua crescita quelli della città ernica che fa i conti con un graduale aumento dei contagi. Ben 32 i soggetti risultati positivi e legati alla casa di cura Città Bianca che è stata posta in isolamento. Altri due casi sono invece da attribuirsi a situazioni differenti. Dei cinque contagiati iniziali, un cittadino è stato dimesso ed è tornato a casa. La notizia è stata pubblicata su Facebook dal sindaco Simone Cretaro.

<In questi giorni -scrive il primo cittadino- siamo costantemente al lavoro ed in stretto contatto con tutte le autorità, principalmente con quelle sanitarie, impegnate in questa emergenza per monitorare la situazione nel nostro territorio.

Purtroppo, nonostante il grande impegno profuso, sono stati accertati ulteriori casi di persone positive al coronavirus.

Si tratta di nuovi casi collegati alla casa di cura Ini-Città Bianca, dove, ad oggi, il numero complessivo di persone risultate positive è di 32, tra pazienti e personale della struttura.

La struttura sanitaria, come già comunicato, è stata posta in isolamento da lunedì e sono state adottate le necessarie misure di tutela previste dai protocolli ministeriali e regionali per circoscrivere la propagazione del virus e tutelare la salute degli ospiti della casa di riposo e di tutto il personale in servizio.

Sono stati, inoltre, riscontrati 2 nuovi casi di Concittadini positivi al virus, non direttamente riferibili alla suddetta struttura sanitaria, che si aggiungono ai 5 casi accertati nei giorni scorsi.

Nella giornata di ieri, invece, un nostro concittadino è stato dimesso dall’ospedale ed è quindi tornato a casa per completare il percorso di guarigione dal coronavirus.

È necessario continuare a lottare contro questo maledetto virus.

Sarebbe folle ore abbassare la guardia, vanificando così i pesanti sacrifici compiuti in questi giorni. Continuiamo a restare a casa, evitando contatti a rischio, e a rispettare le regole che ormai conosciamo.

Vi terrò informati e vi darò tempestiva comunicazione di qualunque sviluppo della situazione>.

(foto in evidenza di repertorio)