Cassino – Per non dimenticare… il sacrificio di Vittorio Bachelet (foto)

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Quarant’anni fa, il 12 febbraio 1980, ci fu l’assassino, da parte delle Brigate Rosse, del vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet. Proprio il 12 febbraio scorso c’è stato il ricordo nell’aula di Corte d’Assise del Tribunale di Cassino.

L’evento promosso dal Cms e dal Ministero dell’Istruzione è stato organizzato dalla Procura della Repubblica. Presenti gli studenti delle scuole Superiori di Cassino, il presidente del Tribunale, Massimo Capurso, il procuratore Luciano d’Emmanuele, il pm Beatrice Siravo, il coordinatore dell’ufficio Gip Salvatore Scalare Scalera e il presidente dell’ordine Forense, Gianluca Giannichedda. E’ stato un momento di riflessione sulla figura del vice presidente del Csm, uomo mite e attuatore dei principi costituzionali, cattolico. Fu assassinato sulla scalinata della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università la Sapienza di Roma con 7 colpi di pistola. “E’ necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente, alla giustizia”. E’ stato uno dei maggiori insegnamenti di Bachelet.

Durante la cerimonia in Corte d’assise a Cassino c’è stata ampia riflessione, tratta anche dal libro “Gli anni 70, tra speranza e disillusione”. A cura di Giancarlo De Cataldo.

Red.Cas. (Vin.Car.)