Il Sindaco di Cassino, Enzo Salera ha incontrato questa mattina il Ministro dela Sanità, Roberto Speranza. A lui e al suo staff ha sottoposto le criticità relative alla mancanza di medici anestesisti presso l’ospedale Santa Scolastica. Oltre alle altre oggettive problematiche del nosocomio cassinate. (Leggi anche C’è Speranza per il…Santa Scolastica).
L’incontro
«E‘ stato un incontro importante, – ha detto Salera sulla sua pagina facebook – un incontro nel quale fare il punto sulle enormi difficoltà in cui si trovano ad operare gli operatori sanitari dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino. Da qui nasce un grave disservizio agli utenti che, visto il grave periodo emergenziale dovuto al Covid che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, desta ancora maggiore preoccupazione. Il “Santa Scolastica” è un DEA di I Livello che serve un bacino di utenza di oltre centomila abitanti nel Lazio Meridionale. All’incrocio di tre regioni. E per questo motivo deve essere valorizzato molto di più rispetto a quello che viene fatto attualmente».
La carenza di anestesisti
«Abbiamo affrontato col il Ministro e con il suo staff in particolare – ha detto il primo cittadino – la carenza degli anestesisti che rappresenta la principale criticità del momento a Cassino. Come negli altri ospedali della Provincia. Il rischio che tale carenza possa portare oltre alla chiusura delle sale operatorie dal primo di agosto anche la chiusura di rianimazione con enorme disagio per tutti gli utenti di un intero territorio è un rischio concreto che non possiamo accettare. Lotteremo con tutte le nostre forze perché questo non accada. Abbiamo concordato che per raggiungere questo obiettivo diventa fondamentale il lavoro comune di Ministero, Regione Lazio. Ed enti territoriali per la risoluzione dei problemi emergenziali che auspichiamo possa arrivare già nei prossimi giorni».
Il filo diretto a livello nazionale
«Oltre alle emergenze si è avuto modo di affrontare anche la tematica degli investimenti che nei prossimi mesi verranno predisposti in ambito sanitario, in particolare dopo l’accordo europeo firmato dal Presidente Conte in nottata, che prevede di liberare risorse soprattutto in ambito sanitario. Ad oggi, nel post Covid, – ha concludo Salera – sono uno dei pochissimi sindaci che ha avuto la possibilità di interloquire con il Ministro e ringrazio per questo gli amici di Articolo Uno. È stato importante aver impostato un filo diretto con il massimo livello nazionale in ambito sanitario. Il lavoro che il Ministro Speranza sta facendo in questi mesi per difendere la sanità pubblica territoriale, infatti, è un lavoro decisivo. Soprattutto dopo ciò che abbiamo vissuto durante l’emergenza Covid. E sulla difesa della Sanità Pubblica saremo al suo fianco in modo netto e concreto nuovamente nei prossimi mesi».