«Domani sui canali social “Medica” parte la prima puntata dell’iniziativa messa in atto dal comune di Cassino per una corretta informazione scientifica». E’ il glorioso annuncio della Presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, che con il Presidente del Consiglio della Regione Lazio, Mauro Buschini e dalla ASL di Frosinone ha partorito il progetto “Vacciniamoci per tornare ad abbracciare”.
Una pagina creata ieri
Un’iniziativa davvero lodevole, peccato però che andando a spulciare sui social si scopre che i “canali social Medica” sono stati creati il 7 febbraio 2021 (ieri) e che sono seguiti da 140 persone. Ma come è possibile che la Regione Lazio, la Asl e il Comune di Cassino puntino su una pagina social che non ha alcuna storia. Né tanto meno un’esperienza nella comunicazione scientifica e che raggiunge a stento 140 persone? A questo punto, però, qualche malpensante potrebbe chiedere maggiori dettagli sull’operazione. Per esempio ci si potrebbe domandare se è stato erogato qualche contributo a favore di questa “Medica”. Perché se così fosse, ci chiediamo: non sarebbe stato più opportuno selezionare chi ha davvero esperienza e seguito in questo campo? Con quali criteri la Regione, la Asl e il Comune hanno individuato in questa associazione un partner affidabile?
Attendiamo risposte.