«Da 15 mesi assisto al declino amministrativo del comune di Cassino, confesso che non avevo grandi aspettative ma speravo almeno in un ritorno alla normalità. Quella semplice normalità che auspicai proprio nel primo Consiglio comunale. E invece…”». Ci va giù duro anche il consigliere comunale Luca Fardelli nell’analisi are la situazione politico-amministrativa della città martire.
Le scelte azzardate
«Scelte azzardate poi ritirate in un batter d’occhio – ha detto Fardelli sull’amministrazione guidata dal Sindaco Enzo Salera – dalle questioni religiose alla barzelletta del concorso passando per la festa della birra si anzi no.
Questioni rimaste misteriose come i nuovi loculi al cimitero o la riapertura del teatro Manzoni in attesa del faraonico multisala.
Per non parlare della “rigenerazione urbana” che era prossima alla approvazione e fu già oggetto di un convegno nella sala Restagno, ma erano altri tempi».
La telenovela del Put
«Oppure – ha spiegato ancora il consigliere comunale – la telenovela del Piano Urbano del Traffico che giace da anni in qualche cassetto. E sarebbe invece uno strumento indispensabile per una corretta progettazione anche della annunciata pista ciclabile cittadina ed eviterebbe di fare prove, modifiche ed aggiustamenti con inevitabili disagi ai cittadini e commercianti».
Un paradossale declino
«Siamo al paradossale declino della nostra città, una città che fino a qualche anno fa era “speciale”, ora di speciale c’è solo altro. Proclami a non finire tagli di nastro in ogni dove, cerimonie per una manutenzione ordinaria assolutamente inefficace se fatta senza alcun piano di lavoro e una seria programmazione. Una amministrazione che fa specie, altro che speciale», ha concluso Luca Fardelli.