Sarebbe nata proprio tra le mura della casa di San Benedetto la prima birra europea. Da questa antica tradizione è nata l’idea di produrre la Birra Montecassino nella Tenuta dell’Albaneta. Dopo gli annunci degli anni passati, l’attesa è finita, tutti pronti a un buon sorso della bevanda realizzata all’ombra dell’abbazia. Ci sarebbero alcuni testi antichi e racconti che parlano di questa bevanda speciale realizzata dalle sapienti mani dei monaci benedettini. Ed è proprio da qui che l’imprenditore Daniele Miri ha ripreso le tracce e le redini di questa tradizione sospesa nel tempo. Lunedì 22 giugno alle ore 10,45 all’Albaneta ci sarà la presentazione ufficiale del progetto Birra Montecassino.
Un spiraglio di luce in fondo al tunnel
Un annuncio che in un periodo come questo, in un’Italia profondamente segnata dalla pandemia, ferita dal Covid, con l’economia che stenta a riprendersi, e l’occupazione dai dati preoccupanti, apre uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. In un territorio speciale, culla della cultura europea, in cui arte, spiritualità, religione e filosofia si sono fuse e hanno dato vita al pensiero occidentale. Sono tante le aziende che si trovano in difficoltà. Molte quelle che hanno chiuso i battenti e che riapriranno con sacrificio. Tante quelle che, invece, non ripartiranno più. E in questo clima incerto e pieno di incognite, la Birra Montecassino rappresenta qualcosa in più di una bevanda fresca. Rappresenta una speranza. Rappresenta fiducia. Voglia di crederci e di continuare a sognare. Di farlo guardando al futuro con i piedi ben piantati nella tradizione.
Birra Montecassino è solo l’ultimo step di un grande progetto di valorizzazione in uno dei luoghi storici e culturali più importanti nel mondo. Oltre alla produzione della gustosa bevanda tra gli obiettivi c’è anche la valorizzazione delle eccellenze e dei prodotti peculiari di un territorio intero dove, oltre a Montecassino, ci sono anche sacrari militari storici, luoghi speciali, paesaggi inconfondibili e scorci paesaggistici ammirati da turisti e atleti di tutto il mondo. Una zona profondamente legata all’agricoltura, all’allevamento in una terra fertile e ricca di corsi di acqua.
La dedica di Miri
“Questo è il regalo più bello – afferma Daniele Miri – che possiamo fare ai nostri nonni, ai nostri padri, le persone che più sono state colpite dal Covid 19 e che ci hanno sempre raccontato la loro vita vissuta proprio tra i campi, con le tradizioni vive, appassionando ognuno di noi con i loro racconti. Noi dovremo essere in grado di fare lo stesso con i nostri figli ed i nostri nipoti. Questo fa di Birra Montecassino un messaggio di rilancio di tutta l’Italia. Del bel Paese, della culla di ogni arte e cultura del mondo antico. Questa è una bella storia da raccontare”.
[smartslider3 slider=”6″]
L’evento e gli ospiti
Come detto la presentazione è prevista Lunedì 22 giugno 2020 all’Albaneta Tenuta di Montecassino alle ore 10.45. Interverranno tra gli altri: Dom Donato Ogliari, Abate di Montecassino, Enzo Salera, Sindaco di Cassino, Ciacciarelli Pasquale, Presidente Commissione Cultura Regione Lazio, Betta Giovanni, Magnifico Rettore UNICAS, Delle Cese Marco, Presidente Cosilam, Maurizio Stirpe, v. Presidente Confindustria, Della Porta Piergiorgio, Studio Tonucci, Picchi Carlo, Direttore Coldiretti Frosinone, Costanzo Simone, Sindaco di Coreno Ausonio, Angelosanto Roberto, Sindaco di Sant’Elia Fiumerapido, Avv. Sandro Salera.