Cassino si ritrova comunità e lo fa per il piccolo Lorenzo, un bimbo di soli 7 anni che è ricoverato all’ospedale “Gaslini” di Genova dove i medici lo stanno curando per una rara malattia al colon. Lorenzo è un super eroe che, nonostante le difficoltà che il destino gli ha messo sul percorso della sua giovane vita, non ha mai perso il sorriso. Accanto a lui la mamma, il papà e i suoi due fratelli maggiori. Una famiglia unita che sta affrontando questo bruttissimo momento. Da ormai alcune settimane il piccolo è ricoverato nell’ospedale di Genova, i genitori sono commercianti ambulanti e si trovano a dover fare i conti, oltre che con la malattia del figlio, anche con le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria e con le difficoltà dovute all’impossibilità di poter lavorare dopo i lunghi mesi di totale fermo.
Una preghiera
Una semplice richiesta per il piccolo, una preghiera, si è trasformata in un tornado di amore che da Cassino si sta muovendo verso la Liguria. La parrocchia di Sant’Antonio ha organizzato un momento di preghiera e di condivisione a sostegno del bimbo e della sua famiglia. Ma a fare la differenza sono stati i cassinati, i genitori della città martire. Un padre, Carmelo Midolo, ha lanciato una raccolta fondi a sostegno della famiglia, così da poter offrire un po’ di tranquillità per affrontare questo momento così difficile lontani da casa. Il piccolo frequenta la scuola elementare “Mattei“. Non sono stati i genitori a chiederlo, come specifica lo stesso Midolo nella presentazione della raccolta fondi su gofundme.com, è stato un gesto nato dal cuore di tante mamme e di tanti papà, ma anche di tante altre persone che hanno deciso di aiutare questo bimbo anche con piccoli contributi.
Tante gocce fanno un lago
Tante gocce fanno un lago e tanti passi un cammino, tanti cuori un unico grande abbraccio che vuole stringere Lorenzo, i suoi fratelli e i suoi genitori in questo momento. Fargli sentire il loro sostegno e offrire un po’ di sicurezza. In un momento difficile, non estraneo a polemiche sterili e a una politica avvelenata, la comunità di Cassino ha dimostrato ancora una volta che il cuore batte più forte di cento chiacchiere e recriminazioni, tanti cittadini uniti come un’unica grande famiglia. Le chiacchiere lasciamole ai chiacchieroni.
Per chi volesse effettuare una donazione può semplicemente cliccare qui