Il settore Lavori Pubblici del Comune di Cassino rende noto che è in pubblicazione l’avviso di vendita di 184 loculi, dei 245 del progetto di ampliamento del cimitero di Sant’Angelo in Theodice. 61 loculi non rientrano nel pacchetto di vendita perché destinati a riserva disponibile per la cosiddetta condizione di “presenza salma”. I lavori saranno realizzati con il ricavato dalla vendita dei loculi. “Consapevoli anche della infelice esperienza – spiega in una nota l’Ufficio Stampa del Comune – precedente fatta dalla vecchia amministrazione per i loculi di San Bartolomeo, ci si propone di seguire tutto l’iter con il dovuto scrupolo, sì da consegnare il tutto agli acquirenti al massimo entro un anno”.
Adeguamento scuola e locali via Trieste
Il settore LL.PP. rende, altresì, che a giorni si darà inizio ai dovuti lavori di adeguamento e miglioramento sismico della scuola. Indispensabili per la garanzia della sicurezza dei nostri ragazzi.
Un altro intervento minore, dell’importo di circa 10mila euro, riguarderà la sistemazione dei locali che ospitavano l’ex delegazione di via Trieste. Una stanza verrà ceduta al centro anziani a garanzia di una maggiore loro comodità d’uso dell’alloggio adiacente.
La soddisfazione di Carlino e Marroco
“Soddisfazione viene espressa dall’assessore ai LL.PP, Francesco Carlino, – continua la nota dell’Ufficio Stampa – da Tommaso Marrocco, presidente della commissione stessa, dal consigliere Fausto Salera che hanno lavorato per il raggiungimento di tali obiettivi, nonché dai consiglieri Arianna Volante e Daniele Longo. La squadra degli eletti di Sant’Angelo attenta ai problemi della loro frazione e impegnata a risolverli.
La polemica con l’ex Sindaco D’Alessandro
“In vigenza dell’eredità amministrativa – spiega, invece, l’assessore Francesco Carlino– cui non si può rinunciare, purtroppo, si ereditano sia le cose buone che quelle meno, anzi molto meno buone (vedi dissesto). Non basta richiamare i finanziamenti,. Poi bisogna saper seguire l’iter procedurale per arrivare alla “cantierazione” dei lavori. Una volta arrivati qui, non bisogna distrarsi se no si finisce col ripetere l’esperienza dei loculi a San Bartolomeo”.