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Una multa da 300 euro a testa per aver organizzato e partecipato alla Via Crucis che si è svolta venerdì a San Vittore del Lazio. A finire guai sono stati sacerdote, il vice sindaco del paese, un agente della polizia locale ed altre 4 persone che hanno partecipato alla manifestazione religiosa.
Il prete e il rappresentante del sindaco erano a perfetta conoscenza del divieto imposto dal Prefetto riguardante lo svolgimento di eventi pubblici. Questo per evitare il diffondersi del contagio dell’epidemia di Coronavirus. A far scattare le indagini da parte dei carabinieri della sezione operativa della Compagnia di #Cassino, agli ordini del tenente Massimo Di Mario, sono state le immagini di un video postato sui social.
Angela Nicoletti