Di Tullio le tracce erano state perse ieri nel tardo pomeriggio. Una vita semplice quella dell’ottantatreenne che viveva solo, ma che era molto conosciuto in paese. Un uomo abitudinario che amava molto il suo orto dove trascorreva molte ore e nel quale, anche con l’estate e il caldo, si sedeva sotto un albero per ore nel pomeriggio. Per poi rientrare la sera e mangiare insieme al fratello e alla cognata. E ieri la giornata è iniziata come tante altre.
Tullio si è diretto verso il suo orto a ridosso del fiume Gari, aveva notato una bella zucca nel verde, pronta per essere raccolta e voleva portarla via la sera. Ma, da alcuni racconti di persone che lo conoscevano bene, era da qualche tempo che l’uomo aveva dei giramenti di testa. E forse, complice il forte caldo registrato nella giornata di ieri, o il tragico destino, l’anziano deve essere scivolato nell’acqua del fiume. Era a torso nudo, la sua camicia e il telefono poggiati poco distanti all’ombra dell’albero.
Già nella serata, non avendolo visto rientrare per cena, i familiari avevano allertato le forze dell’ordine. Giunte sul posto quando però era ormai buio, le unità presenti e i vigili del fuoco si sono attivati per le ricerche. Anche con i cinofili. Nelle strade della popolosa frazione di Sant’Angelo, dove tutti si conoscono, si sono riversate centinaia di persone. Alle prime luci dell’alba le ricerche sono continuate con il supporto dell’elicottero VF Drago 156 del reparto volo di Ciampino. Sullo scenario d’intervento si sono succedute diverse battute di perlustrazione dei Sommozzatori e dei Fluviali del comando di Frosinone.
Poco prima delle 13 i vigili del fuoco e i sommozzatori in azione nelle fredde acque del Gari hanno rinvenuto il corpo di Tullio Fasili, era distante circa una cinquantina di metri dal suo terreno alla profondità di tre metri. La zucca, quella che l’uomo voleva tanto raccogliere per portarla a casa in serata, era ancora lì, poco distante dall’argine del fiume.
La notizia si è rapidamente diffusa a Sant’Angelo, e in tanti si sono ritrovati in piazza per avere conferme. Un immenso lutto per l’intera comunità, per una morte imprevista. L’uomo era parte integrante della vita sociale e delle ricorrenze religiose locali.
I cittadini di Sant’Angelo si sono stretti ai familiari di Tullio e una giornata iniziata con un cielo chiaro e un sole bollente, si è scurita lasciando spazio a tuoni e pioggia.
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