Cassino saprà autodeterminarsi senza influenze esterne e senza sotterfugi che possono destabilizzare l’ambiente. Fratelli D’Italia sembra aver raggiunto la maggior età, dopo gli affanni degli ultimi anni e dopo un dibattito, a tratti anche aspro, che ha portato all’accordo per la celebrazione di un congresso unitario il prossimo 16 marzo. Parliamo di un passato segnato dal saccheggio delle truppe dell’esercito del Nord, di certo non quelle capeggiate da Massimo Decimo Meridio, ma quelle composte da personaggi guidati dall’indomito spirito “Divide et Impera”, sempre pronti a far saltare il banco e mai in grado di pacificare le varie anime del partito. La controprova l’abbiamo avuta già a poche ore dall’accordo sancito dai tre candidati alla carica di coordinatore comunale, Cosma Marino, Alberto Borrea e Vincenzo De Nisi che porterà il secondo a presiedere il circolo, il primo a ricoprire la carica di vicepresidente e il terzo quella di segretario.
La controprova
Tutti si aspettavano le congratulazioni per una sospirata intesa, invece a nome del Consigliere Regionale, Daniele Maura è stato diramato un comunicato degno del programma “Oggi le comiche”, dove addirittura si tacciava gli esponenti che comporranno l’ufficio di presidenza di aver asserito cattiverie e atti denigratori nei confronti di altri esponenti del partito.
“La lettura delle dichiarazioni del consigliere regionale Daniele Maura devo ammettere che mi ha lasciato sbalordito. Nonostante la grande prova di responsabilità e di maturità dei dirigenti di Fratelli d’Italia di Cassino, ancora una volta si è cercata la polemica”, ha dichiararlo è il dirigente regionale di FdI, Gabriele Picano, che in una nota ha deciso di bacchettare proprio uno degli inquilini della Pisana.
“All’indomani del grande risultato raggiunto, – ha sottolineato Picano – in vista del congresso cittadino, con la sottoscrizione di un accordo che mette alla guida del partito figure autorevoli e prestigiose della destra cassinate, mi sarei aspettato le congratulazioni all’avv. Alberto Borrea, a Cosma Marino, a Vicenzo De Nisi ed ai dirigenti che hanno sottoscritto l’accordo. Un accordo che mette da parte legittime rivendicazioni e ambizioni personali, ritrovando l’unità ed evitando una conta che avrebbe lasciato lacerazioni nella nostra comunità politica. Al contrario, Maura, definendo i sottoscrittori dell’accordo “ostinati a combattere il ricambio generazionale”, cerca la polemica”.
Parole poco rispettose
“Parole poco rispettose per l’avv. Borrea, unico candidato alla carica di Coordinatore, – ha detto ancora il dirigente di FdI – per le figure dell’ufficio di presidenza che rappresentano la giusta sintesi tra esperienza, competenza e rinnovamento, poco rispettose per coloro che verranno chiamati a far parte del direttivo comunale. Sorprende che sia proprio Maura, chiamato a presiedere il congresso, a tentare di destabilizzare gli equilibri raggiunti, dopo aver tempestato di messaggi i presenti per avere informazioni.
Sorprende che i vertici del partito provinciale siano rimasti in silenzio come se la ritrovata unità del partito a Cassino desti preoccupazione in qualcuno, che più che impegnato a trovare l’accordo delle parti si è impegnato in fantasiose ricostruzioni giornalistiche. L’obbiettivo raggiunto è merito dei consiglieri comunali Silvestro Petrarcone e Nora Nouri, dei dirigenti del partito di Cassino e di chi ha lavorato per
raggiungere questo risultato. Per questo voglio ringraziare Fabio De Angelis e Antonio Cardillo.
“Domenica 16 marzo inizierà una nuova fase per Fratelli d’Italia di Cassino, – ha concluso Picano – che vedrà l’elezione di una classe dirigente capace di auto determinare il proprio futuro e raggiungere i traguardi finora negati”.
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