Studenti al freddo, una ripresa didattica “artica” per gli studenti dell’Itis

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Problemi con i riscaldamenti al Majorana che, purtroppo, non è nuovo al disagio. Le segnalazioni arrivano dagli stessi studenti e dalle famiglie. I ragazzi, infatti, lamentano riscaldamenti spenti e temperature gelide in classe, circa 10 gradi. Che potrebbero anche non sembrare così “estreme” ma si deve tener conto del fatto che i ragazzi, ovviamente, trascorrono parecchie ore seduti per seguire le lezioni. “Siamo costretti a indossare le giacche, alcuni anche guanti e sciarpe perché vi assicuro che il freddo si sente” ha spiegato uno studente.

Sembrerebbe che il problema riguardi il secondo piano del triennio e che il disagio ci sia già da fine novembre, “Speravamo che approfittassero delle vacanze per fare un po’ di manutenzione e rimettere a posto con gli interventi necessari. Ma la scuola al nostro rientro, dopo essere rimasta vuota per tutti questi giorni, era ancora più fredda e con i termosifoni come li avevamo lasciati: freddi”. Così un altro studente.

Le famiglie chiedono chiarezza riguardo al problema che stanno vivendo i ragazzi, ma anche i docenti e il personale scolastico. Anche in passato, proprio all’Itis, si erano registrati problemi con il riscaldamento, poi risolti con interventi tecnici mirati alle caldaie.

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