Il Liceo “Marco Terenzio Varrone” in versione natalizia, pronto a illustrare l’offerta formativa e le opportunità didattiche e le esperienze fuori dall’aula, come gli straordinari viaggi e stage linguistici in Italia, Europa e America, sarà presente per tutto il pomeriggio di domenica 5 gennaio in una caratteristica casetta di legno in pieno centro a Cassino, lungo il corso della Repubblica.
I docenti e gli studenti del Liceo del Made in Italy, del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Linguistico si rivolgeranno soprattutto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole medie del territorio che entro il mese di gennaio devono scegliere la scuola superiore.
Il Liceo Varrone offre un mare di occasioni: al primo posto certamente visite guidate, viaggi d’istruzione e stage linguistici durante tutto l’anno e per tutte le classi; corsi pomeridiani di recupero e potenziamento di tutte le materie; certificazioni informatiche e linguistiche, corsi di psicologia e di criminologia per studenti e famiglie.
Con grande orgoglio, la dirigente scolastica professoressa Teresa Orlando sta guidando un anno scolastico che vanta anche il primato della formazione della prima classe del nuovo Liceo del Made in Italy. Numeri che le hanno fatto guadagnare il riconoscimento presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, tanto da essere convocata dal Ministro Valditara, al quale ha presentato le proposte del Liceo Varrone relative al secondo biennio e all’ultimo anno del nuovo indirizzo liceale, incentrato sullo studio del diritto e dell’economia quali materie d’indirizzo per la formazione dei futuri manager, attraverso un’informazione che coniuga la conoscenza delle materie umanistiche con una formazione giuridico-economica.
Prossimi open day l’11 e il 18 gennaio. Ma gli alunni delle scuole medie possono visitare la scuola e assistere alle lezioni anche in orario scolastico, dal lunedì al venerdì.
Potranno partecipare alle lezioni delle discipline linguistiche, perché sono ben quattro le lingue studiate al “Varrone”: inglese, francese, spagnolo e tedesco. E a questo proposito c’è una novità che riguarda il Liceo del Made in Italy: come seconda lingua oltre all’inglese, si può scegliere se studiare il francese o lo spagnolo. Gli studenti delle medie potranno inoltre conoscere il fascino del latino, una lingua tutt’altro che morta o apprezzare le materie scientifiche e tecnologiche, dal momento che il “Varrone” ha investito molto nella digitalizzazione e nelle discipline Stem e propone percorsi nella realtà aumentata, con visori e intelligenza artificiale. Gli allievi delle medie potranno inoltre vedere da vicino gli ampi spazi esterni: giardini, gazebo, campi sportivi che completano la palestra interna, il laboratorio bioclimatico con energia rinnovabile.
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