Sessantacinque anni di vita insieme. Una vita intera. Giorno dopo giorno, attraverso la storia del Paese, costruendo pezzo dopo pezzo una famiglia. A vedere i figli crescere, sposarsi, diventare a loro volta genitori. Il 21 ottobre la professoressa Mauceri si spegneva, il suo amato sposo, Sebastiano Midolo, l’ha raggiunta subito. Neanche un mese, 25 giorni sono sembrati un’eternità senza l’amore della sua vita. E così, il 15 novembre chiudeva gli occhi per l’ultima volta Sebastiano. Ora sono di nuovo insieme, a condividere letture, discussioni, caffè sorseggiati in silenzio mangiando dolci pasticcini.
Per anni hanno lavorato insieme in ambito culturale, indivisibili. Sebastiano guardava sua moglie come solo un giovane innamorato riesce a fare, vedendo solo il bello e continuando a programmare a sognare. Ci vuole tanto amore per fare questo dopo ben 65 anni di matrimonio, di vita, di discussioni, di decisioni, di sorrisi ma anche di sacrifici, di dolori. Una vita, decenni, un amore grande, mano nella mano fino alla fine. E anche se la perdita di Sebastiano e Concetta lascia un vuoto profondo, nei cuori dei figli, dei nipoti, di tutti i familiari e degli amici conosciuti nel tempo, con cui hanno diviso un piccolo o grande percorso, saperli assieme, di nuovo, come per gli ultimi 65 anni, regala un sorriso. Perché alla fine l’amore, quello raccontato dagli autori, quello letto nei libri, forse esiste ancora ed abita qui. Lo ha fatto a Cassino, proprio all’ombra dell’abbazia, in quella casa così piena di ricordi e di foto che per decenni è stata la casa di Sebastiano e Concetta.
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