“Aide”, non un’associazione ma una vera e propria famiglia tutta da vivere

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Una famiglia particolare. Non una famiglia di sangue ma una famiglia di cuore. E’ questa la grande squadra di Aide, un’associazione nata per fare la differenza e riempire quei “buchi” che spesso la società lascia così, relegando genitori, famiglie e volontari a riempire tempo e cuori. Ma con Isabella Mollicone e un gruppo di genitori la vita può trovare un senso e ci si può divertire. E anche molto.

Vengono in mente le parole di Bennato che cantava “Angeli ballano il rock ora. Non è un juke-box, è un orchestra vera” . Ma nell’orchestra di Aide non ci sono solo mamme e papà, c’è Isabella e tante altre collaboratrici che mettono il cuore, il sorriso, un battito in più per dieci, cento, mille cuori che battono all’unisono. “La diversità è solamente una diversa abilità” ha detto Isabella che ha le idee molto chiare. Oggi i ragazzi sono in piazza Diamare per trascorrere una giornata all’insegna dello sport. Ma è solo una delle tante attività che l’associazione porta avanti, nonostante tutte le difficoltà della quotidianità, e anche qualche difficoltà dovuta alla scarsa conoscenza di questa importante realtà.

Solo due settimane fa i ragazzi sono partiti in direzione mare per trascorrere giornate speciali e fare un pigiama party a due passi dalle onde. Un’occasione unica per i partecipanti, per socializzare, per responsabilizzarsi e per divertirsi lontano da casa. Per sentirsi “grandi”. Perché a volte anche quello che diamo per scontato non lo è, e la “normalità” per alcuni diventa l’eccezione. Ma con Aide Onlus tutto diventa possibile e così ecco un gruppo di giovanotti con zaino in spalla e voglia di fare le ore piccole è partito in direzione mare. E che belli quei sorrisi, come riempiono quelle risate. Per un genitore sentire il proprio figlio divertirsi e ridere di cuore vale più di mille pacche sulla spalla, di cento sorrisi di cortesia. Perché a volte, per alcuni ragazzi non è così scontato divertirsi e trovare amici con cui trascorrere del tempo all’insegna del divertimento, magari facendo attività che per altri sono quotidiane ma che per alcuni sono straordinarie, nel vero senso della parola.

Raccontava sui social Isabella alcune settimane fa: “Passo dopo passo i sogni diventano realtà. Nell’ immensità e nel caos dell’Hawaii Park Cassino abbiamo realizzato un grande progetto…. Bello vedere i nostri ragazzi tutti insieme e felici. Il sorriso è contagioso…la nostra è stata un estate di sorrisi. Abbiamo cucito un campus a misura di ogni ragazzo…il risultato è stata l’unione. Un doveroso grazie ai proprietari del parco acquatico, agli operatori, famiglie, Chiara Biancucci, Vincenzo Di Vaio, Massimiliano Capozzi, Laura de Fabritiis, Alessia Gallozzi, Valentina Di Rezze, Cinzia Ferranti Sonia Evangelista, Marilisa Insardi, Lucia D’Amico, Giuseppe, Elena Querini, Valentina Cinelli, Rosaria Benincasa. Ma soprattutto grazie ai ragazzi di AIDE Onlus. Avanti tutta… abbiamo molto da fare”.

L’Aide guarda avanti, continua a sognare, a progettare, a divertire e a divertirsi, un battito di cuore alla volta, una conquista dietro l’altra. Una realtà unica “nascosta” tra le… pieghe di Cassino.

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