Una vera e propria rivolta quella che si è registrata oggi pomeriggio al San Domenico. La tensione ha raggiunto livelli tali da dover richiedere l’intervento, oltre che degli agenti della penitenziaria presenti sul posto, anche di polizia e carabinieri. Materassi o oggetti dati alle fiamme, urla e momenti critici che sarebbero stati “notati” anche dai residenti delle aree a ridosso della struttura di via Sferracavalli.
Tumulti che arrivano a poca distanza temporale da quelli che si sono verificati nel carcere di Frosinone
E in questi giorni i sindacati hanno alzato i toni : “La Fns Cisl Lazio ( Segretario Generale Fns Cisl Lazio Massimo COSTANTINO) è fortemente preoccupata per quanto si sta verificando nelle carceri della Regione per le gravità di ciò che sta accadendo e che vede il personale di polizia penitenziaria fortemente depauperato, dove la carenza di personale è cronica e non bastano le unità pochissime arrivate a rimpinguare il turn – over oggi si paga una ripartizione regionale della dotazione organica del Corpo di Polizia Penitenziaria appartenente ai ruoli degli Agenti – Assistenti – Sovrintendenti ed Ispettori che avevamo fortemente contestato in ambito regionale poiché i numeri non solo erano esigui ma mal ripartiti”.
La Cisl Lazio ( Segretario Generale Enrico COPPOTELLI) e la Fns Cisl Lazio ( Massimo COSTANTINO) nei giorni scorsi avevano ribadito che: ” la necessità di intervenire sulla gestione dei detenuti con problemi psichiatrici e quelli legati alla mancanza di posti nelle Rems e della gestione degli stessi da parte della polizia penitenziaria e ricordano, altresì, che nell’incontro del 9 settembre, relativo al tavolo di lavoro e di studio interistituzionale per avviare un percorso finalizzato alla stesura di un Piano regionale aggiornato per la prevenzione del rischio suicidario negli istituti penitenziari del Lazio- convocato dall’assessore regionale Luisa Regimenti – presenteranno proposte sul tavolo per intraprendere nuovi interventi utili a migliorare il sistema penitenziario e che “servono urgentemente correttivi per evitare criticità nelle carceri della regione Lazio data la gravissima situazione della carenza di personale di Polizia Penitenziaria, aggiornata al 13.08.2024, che è di – 652 unita’, fonte ministero della giustizia, così ripartite : Rieti NC -35 ; di Regina Coeli -150; Viterbo-88 ; Civitavecchia nuovo complesso- 20 ;CR Civitavecchia – 12; Cassino – 35 ; Latina – 7, Velletri -80, NC Rebibbia – 109, CC Frosinone -27 , CR Paliano -8;CR Rebibbia -55; CCF Rebibbia -11, 3^ CC Rebibbia -15 .”
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