Una settimana fa l’obiettivo di Michele Di Lonardo aveva immortalato una scena che aveva davvero poco di edificante. Rifiuti di tutti i tipi lasciati ai piedi della Campana della Pace a Sant’Angelo. Un luogo importante per la storia del territorio e per le migliaia di uomini e donne che hanno perso nonni e padri lungo quelle sponde. Un luogo che merita rispetto e amore e che, a causa di quei rifiuti abbandonati, arreca una grande offesa alla storia e a quel sacrificio che ci ha donato la libertà.
A distanza da una settimana
A distanza di una settimana i rifiuti sono ancora su quello stesso prato, nessuno ha avuto cura di ripulire l’area. Ai piedi della Campana della Pace, poco distante dal letto de fiume, l’inciviltà regna. Non si sono visti addetti, istituzioni, volontari. Quei bicchieri vuoti e carte sporche di fast food rappresentano molto di più che semplici scarti, rappresentano la totale indifferenza e assoluta mancanza di rispetto verso un passato che sembra così lontano e distante nel tempo.
Ma che in fin dei conti è molto più vicino è presente di quanto non si creda. Per chi suona la campana?? Anche se suona, in pochi ne percepiscono il rintocco.