“Apprendo, mio malgrado, dagli organi di stampa, dell’incontro avvenuto ieri con gli attuali amministratori della nostra città, mi riferisco a Barbara di Rollo e Luigi Maccaro, alla fine risultato assente. È impensabile che promotori del comitato per le primarie, si siedano ad un tavolo con chi ancora oggi amministra, tra l’altro anche male la nostra città”. Questo il commento di Imma Altrui, da sempre in prima fila per quanto concerne l’organizzazione delle primarie dell’area di centrodestra.
Il comitato non sapeva nulla
“È un richiamo all’inciucio e all’accozzaglia politica, – ha continuato Altrui – ma soprattutto è un prendere decisioni a nome di un comitato promotore, all’oscuro di questo incontro. Per me non basta semplicemente dimettersi per far parte di un progetto politico appena nato, perché significherebbe accogliere per convenienza chi fino ad oggi non è mai stato d’accordo con la minoranza. Significherebbe accogliere chi non ha mai ammesso fino ad ora la cattiva gestione amministrativa”.
Facciamo un passo di lato
“Sarebbe, invece, opportuno dimostrare ai cittadini trasparenza, – ha concluso Altrui – idea di rinnovamento e desiderio di cambiamento, facendo comprendere che è finita l’epoca dei tavoli segreti che poi alla luce dei fatti, tanto segreti non sono.
Vorrei ribadire a Leone che se vuole continuare su questa strada con i saleriani, io e il mio partito facciamo un passo di lato perché non abbiamo alcuna intenzione di far parte di questa ammucchiata.”
