E cantiere fu. Tra volti noti, new entry e assenze pesanti. All’appello di Enzo Salera hanno risposto presente gli assessori e parte dei suoi consiglieri. Un incontro durato poco più di un’ora: alle 19.30 era tutto finito. Assenti, a buon ragione, gli ex assessori Volante e Venturi. Luca Fardelli ha trascorso la giornata a Caira mentre il presidente Di Rollo era addirittura “fuori città”. A portare il messaggio del Pd provinciale Luca Fantini, un discorso breve, semplice, non particolarmente accorato.
Presentissima Sarah Grieco che si è lasciata andare nel suo intervento, una vera doppia D -donna Dem. Un “Pop” più timida Alberta Valente, presa forse un po’ alla sprovvista. Tra i volti storici di “casa” il prof Pellecchia e Romeo Fionda. Il cantiere è stato quindi aperto, ma sembrano esserci più direttori dei lavori che operai. Tra i presenti anche Jole Falese. E un rispolverato Francesco Mosillo.
Accorate le chiamate e i messaggi con i quali Danilo Grossi, mente, cuore e motore della macchina saleriana, ha provato a chiamare tutti all’ordine fino all’ultimo momento. Ma con scarsi risultati. Anche se fino a qualche mese fa sembrava ormai una “famiglia in pezzi” e lui era già sull’uscio della porta con la valigia pronta. Misteri della politica. E’ davvero impossibile ricostruire e rimettere insieme i cocci che il sindaco si è lasciato dietro in questi anni di amministrazione.
Ed è proprio Maccaro, nel suo intervento, a tirare le somme di questi quattro anni di governo. Somme che al rappresentante di Demos sembrano più che buone. Proprio a lui, che ha vissuto gli ultimi tre anni da “separato in casa”. Ancora misteri della politica.
Chissà che i risultati di questo incontro abbiano soddisfatto le aspettative del dominus Francesco De Angelis. Perché quello che molti hanno visto come un ritorno di fiamma con Salera, agli addetti ai lavori è sembrata una prima prova da superare per costruire, semmai, una candidatura degno del suo “sostegno”.
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