Non c’è il numero legale e il Consiglio “salta”. I lavori sarebbero dovuti iniziare alle 10 ma buona parte della maggioranza non si presenta. E diserta anche la seconda convocazione fissata per le 11. Per la prossima convocazione si ipotizza la prima settimana di settembre. Assenti, tra i banchi dell’opposizione, Mignanelli, Calvani e Bevilacqua. Agguerrita invece l’opposizione presente: Leone, Evangelista, De Sanctis, Petrarcone e Borraccio. «Ci hanno impedito di parlare di una tematica che coinvolge tutti i cittadini del cassinate», hanno dichiarato appena usciti dall’aula.
Oltre al punto sul termocombustore, sollecitato da Franco Evangelista, altri sette i punti all’ordine del giorno.