Cassino, Azione va in Comune e “ritrova” equilibrio con il sindaco

2 MIN

Una delegazione di “Azione” in Comune. lI segretario provinciale Antonello Antonellis, il responsabile dell’area cassinate, Andrea Vizzaccaro e da Giorgio Verrecchia, hanno incontrato il sindaco Enzo Salera. Presente all’incontro anche il consigliere provinciale e capogruppo comunale del Pd Gino Ranaldi.

Priorità depuratore

“E’ stato un incontro propositivo, costruttivo ed è servito anche a chiarire alcuni malintesi”. In una nota i chiarimenti. “ In particolare su una questione, quella del depuratore del Cosilam. Rispetto alla quale erano state sollevate critiche anche nei confronti dell’amministrazione di Cassino. Critiche ritenute ingiuste dal primo cittadino, invece fortemente impegnato, per quanto di sua competenza, nella soluzione di tale problema assai serio”.

Obiettivi comuni

“Si è concordemente convenuto di dare avvio a confronti periodici tra l’Amministrazione e la coalizione riformista-progressista. La compagine dovrà presentarsi unita fra due anni a sostegno di Enzo Salera per la sua riconferma a sindaco di Cassino”. Si legge ancora nella nota. “Assolutamente necessaria quindi l’intensificazione di una costante apertura dell’Amministrazione al confronto con le forze che la sostengono. Comprese naturalmente anche quelle, come Azione, non presenti in Consiglio Comunale”.

Diverse le tematiche

“La delegazione ha posto l’accento su alcuni temi quali la tutela ambientale in generale, il Terzo settore, il depuratore, l’attenzione ai ceti popolari. Il Sindaco ha manifestato la sua piena disponibilità ad un costante confronto con le forze progressiste. Con le associazioni e con le varie realtà cittadine interessate a un patto che abbia l’obiettivo di sostenere e arricchire l’azione dell’amministrazione. E proseguire l’impegnativo lavoro di rigenerazione della città. Cassino, città di rilevante interesse economico, sociale e politico, è centro di riferimento di un vasto territorio ed ha una funzione promotrice per il suo sviluppo. Occorre chiamare a raccolta quelle forze impegnate a renderla asse di un nuovo processo di sviluppo dell’intera provincia. A sostenere un ampio progetto di questa parte del Lazio meridionale di cui è l’epicentro”.

Nuovi impegni

“Occorre quindi ampliare il fronte e rinvigorire ulteriormente l’impegno per proseguire lungo il percorso intrapreso verso la sua crescita. Un grado superiore di coscienza civile, di partecipazione, di senso di appartenenza”.

Lascia un commento