Un mister per tutti, tutti per un mister

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Cassino. Che la città sia in condizioni un po’ critiche sarebbe inutile negarlo, tra buche, frasche e persone inferocite, si vede spuntare sempre lui. Il mister Iemma, l’unico tra i consiglieri che sembra essere diventato il punto di riferimento per i cittadini. Un po’ come Mr Wolf in Pulp Fiction, il mister arriva dove c’è qualcosa che non va e cerca, nel più breve tempo possibile, di risolvere. Erba alta? Sarà tagliata. Problemi con una strada, si vede quel che si può fare. E’ stato visto addirittura uscire come un sirenetto da cumuli di rifiuti, nel periodo più critico, mentre altri in giacca e cravatta disquisivano su ipotetiche soluzioni, poi mai adottate. Lamentele tra residenti e commercianti, eccolo spuntare, con il suo sorriso e la sua indistinguibile parlata cassinese che, anche se gli animi sono bollenti, ci si scioglie in una risata e qualche aneddoto.

Un punto di riferimento

Il mister lo conoscono tutti a Cassino e lui conosce tutti, oltre a risolvere problemi o ad applicarsi per trovare una soluzione, può dare anche consigli sulla formazione del fantacalcio e offrire dritte su qualche pronostico. Insomma un consigliere a portata di mano. E questo la gente lo sa e non si fa scrupoli a chiamare.

Sempre presente in aula

All’appello in aula Di Biasio risponde sempre presente, protagonista di scontri accesi con i banchi dell’opposizione, sa anche sdrammatizzare per spegnere “i fuochi”. Poi sbotta e abbandona l’aula, poi rientra. Sorride sotto i baffetti che ultimamente gli hanno dato quel quid in più. Perché lui è così, è un mister e come tutta la categoria fa da traino, anche quando non siede sulla panchina, osserva la sua squadra e da indicazioni. Ma non risparmia cazziatoni negli spogliatoi e sul pullman. Qualche giocatore lo ama, qualcuno non lo sopporta.

Tra malumori e strette di mano

Sicuramente tra le strade e le piazze non mancano discussioni e malumori, anche all’indirizzo del mister Iemma. A volte ci scappa qualche litigio e toni alti, ma almeno c’è un confronto. E in un’amministrazione a tratti spigolosa come quella al governo anche un vaffa ben assestato e una birra in compagnia possono fare la differenza.

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