La decisione è arrivata nei giorni scorsi nel corso della riunione di Giunta che ha deliberato la partecipazione dell’Amministrazione comunale alla 60ma edizione della Marcia per la Pace Perugia-Assisi che si svolgerà il prossimo 10 ottobre. Il Comune di Cassino aderisce al Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace.
Uno sforzo più importante
«Il precipitare della situazione politica internazionale con la presa di Kabul da parte dei Talebani – ha dichiarato il Sindaco di Cassino, Enzo Salera – ci impone uno sforzo ancora più importante nella testimonianza della nostra Città di Cassino, Città martire per la pace, di fronte al mondo intero sulla necessità di mettere al primo posto il valore della Pace e della promozione dei diritti umani in ogni angolo del mondo. Anche perché quanto accade in posti anche lontani da noi, genera conseguenze che si ripercuotono sulla nostra vita quotidiana, a partire dalla gestione dei fenomeni migratori per arrivare al contrasto al terrorismo».
La cultura della pace
Mai come in questo momento è necessario che la comunità internazionale, spinta dai movimenti che dal basso continuano incessantemente a promuovere la cultura della pace, torni ad assumersi la responsabilità della pacifica convivenza tra i popoli e del rispetto dei diritti umani a qualunque latitudine.
«Il paradigma della “sicurezza militare” – fa sapere l’assessorato alla coesione sociale – ha mostrato ancora una volta il suo fallimento nella vicenda afghana. I tanti miliardi spesi per fare la guerra potevano essere spesi per migliorare le condizioni di vita del popolo afghano promuovendo un nuovo paradigma, quello della “sicurezza umana” fondato sullo sviluppo della cooperazione economica nell’intera regione».
Investire sulle organizzazioni democratiche
«Oggi è ancora più evidente – afferma Luigi Maccaro, Assessore alla Coesione sociale – quanto si debba piuttosto investire sulle organizzazioni democratiche della società civile afghana consentendogli di organizzarsi e rafforzarsi, promuovendo il loro riconoscimento politico a tutti i livelli, allargando il loro spazio d’azione, rafforzando la loro voce, sostenendo i loro programmi di riconciliazione dal basso, di difesa e di promozione dei diritti umani e della democrazia, di formazione e informazione indipendente».
La Marcia si svolgerà a 60 anni dalla prima edizione organizzata da Aldo Capitini, instancabile promotore della cultura della responsabilità e della nonviolenza.
Le Associazioni di Cassino che si occupano di Pace e Diritti umani sono invitate a partecipare alla riunione organizzativa che si terrà giovedì 9 settembre alle ore 18.00 al Parco Baden Powell presso la sede del Centro dei Diritti e della Solidarietà.
Adesioni e richieste d’informazioni potranno essere inviate all’indirizzo: pace@cassinosociale.it