Finalmente il Cinema Teatro Manzoni ha riaperto il suo storico sipario. Un’inaugurazione della stagione in grande stile quella organizzata dal direttore Enzo Pagano e che ha coinvolto autorità civili e religiose della città martire oltre che una nutrita schiera di cittadini. Lo staff del teatro ha accolto i presenti nella sala ristoro che è stata resa grazie all’intervento della nuova gestione più gradevole e accogliente.
Ad attirare la curiosità dei presenti, al termine foyer, un camino realizzato a mano e personalizzato Manzoni, con due grandi poltrone stile Luigi VI e un grazioso tavolino in oro e vetro. Una “scena” molto accogliente che regala un grande senso di familiarità e calore alla struttura. D’altra parte nella conferenza stampa di presentazione Pagano lo aveva detto: «Questo teatro è di tutti».
Ripercorrendo la storia
Rispettando le norme anti covid gli ospiti dopo un breve aperitivo sono stati fatti accomodare in sala. La professionalità di Laura D’Onofrio e Michele Giannì ha permesso a tutti di ripercorrere sulle note della Cavelleria Rusticana di Mascagni, più precisamente dell’Intermezzo, e un video emozionale, la storia del Teatro Manzoni che ha attraversato oltre un secolo. Dalla prima inaugurazione, alla distruzione della guerra, fino ad arrivare alla nuova apertura. Grazie al lavoro dei sindaci Tullio Di Zazzo e Bruno Scittarelli, che tagliò il nastro il 24 maggio 2006. Poi gli anni della querelle con i gestori. E la nuova chiusura e infine la rinascita nel 2021. «Grazie anche all’apporto – ha detto Giannì – di altri sindaci che sono in sala» (Giuseppe Golini Petrarcone e Carlo Maria D’Alessandro ndr).
L’emozione del direttore Enzo Pagano
Prima però c’era stato l’intervento emozionato del direttore del Teatro Manzoni, Enzo Pagano che ha ricordato, innanzitutto, i grandi sforzi compiuti dal suo staff, ma anche quelli del Comune di Cassino per arrivare alla riapertura della struttura. «E’ un’emozione forte – ha detto – passare dal troppo silenzio che regnava in questa struttura ai primi applausi di oggi. Cassino ha l’onore di avere il terzo teatro più capiente del Lazio. Dovrà vivere per 12 ore su 24 per trasformarlo nel salotto della città con proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, mostre e manifestazioni». Poi un toccante pensiero per alcune «persone che non sono più tra noi ma che avrebbero tenuto tantissimo poter partecipare a questo evento».
All’ingresso del teatro, infatti, tutti avevano notato quattro poltrone riservate su cui erano state adagiate altrettante rose rosse. E’ lì, che simbolicamente, lo staff aveva immaginato la presenza delle persone a cui si riferiva Pagano nel suo intervento. «Antonio Casella, architetto che ha designato la bellissima struttura, Gennaro Falanga, mio suocero venuto a mancare qualche settimana fa, – ha spiegato il direttore Pagano – Claudia Fanelli e Donato Formisano a cui sarà dedicata anche la meeting room che sarà allestita al primo piano. Sono coloro che questa sera ci fa piacere ricordare nel giorno della rinascita del Teatro Manzoni».
Ringraziamenti e…dietro le quinte
Un ringraziamento particolare Enzo Pagano lo ha voluto rivolgere anche a chi lo ha spronato, qualche anno fa’, a partecipare al Bando per l’aggiudicazione della Gestione del Teatro Manzoni di Cassino.
All’epoca fu proprio l’amico Giuseppe Evangelista, insieme agli Avvocati Beniamino Papa e a Giuseppe Di Mascio a spingerlo a preparare un progetto per partecipare alla gara di assegnazione.
«Dopo un primo rifiuto – ha dichiarato ancora Pagano – mi sono convinto ed ho subito attivato il mio staff perché preparasse un progetto valido e ambizioso. Voglio ringraziare di cuore questi tre amici cari, perché loro, più di me, avevano visto lungo.
Senza la loro spinta, forse oggi, non avrei mai vissuto questo sogno meraviglioso.
Posso dire, senza ombra di dubbio, che se oggi il Cinema Teatro Manzoni di Cassino ha ripreso il suo cammino, è grazie anche a loro».
In sala il Presidente della Banca Popolare del Cassinate, main sponsor del Teatro, Vincenzo Formisano ha ricordato commosso il padre Donato assiduo frequentatore della struttura nei suoi anni di attività.
La culla della lingua italiana e la sinergia tra pubblico e privato
Il giornalista di Sky Tg 24 ha poi sottolineato come Cassino “la culla della lingua italiana” non poteva non avere un Teatro, un luogo dove la cultura si sviluppa in tutte le sue forme. Dallo stesso avviso il Sindaco di Cassino, Enzo Salera che spiegato: «Quando la sinergia e la collaborazione operativa tra “pubblico e privato” vanno in un’unica direzione condivisa, ovvero l’interesse della collettiva, i risultati non possono che essere straordinari. Ed è quello che è successo per la nuova apertura del Teatro Manzoni». Il primo cittadino ha ricordato il tortuoso iter del bando di affidamento del teatro. Prolungato dalle ristrettezze della pandemia, ringraziando, per la preziosa collaborazione legale, l’avvocato Beniamino Papa.
L’esilarante comicità di Maria e Anna Nardone
Ed infine lo show. Finalmente dopo anni il sipario si è aperto. E a farla da padrone l’esilarante comicità di Maria e Anna Nardone. Mamma e figlia dapprima hanno messo sotto torchio l’amministrazione comunale ponendo l’accento sulla non “cassinesità” degli elementi della squadra di governo. Accusando, simpaticamente anche il Sindaco Salera, di essere degli Antridonati e non di “Cassino Cassino”. Risate e applausi a scena aperta per gli “Attori x Caso” diretti magistralmente, ancora una volta, da Maurizio Sinagoga che hanno ripercorso goliardicamente la storia de “I promessi sposi” e rappresentato le varie forme di arte presenti nel teatro.
Il grande cinema
Da oggi sarà possibile vivere anche le emozioni del grande cinema. Alle ore 15,00, 17,40 e alle 20,20 sono previste le proiezioni del film “Crudelia”, con Emma Stone, prodotto dalla Disney.
Per quanto concerne i biglietti: 6 euro dal lunedì al giovedì e 8 euro dal venerdì alla domenica e in tutti i giorni festivi e prefestivi. Per prenotarsi ed acquistare, direttamente sul sito www.teatromanzonicassino.it oppure contattando il numero 0776 86 49 14 anche tramite WhatsApp; inoltre, la biglietteria è aperta dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 20:20.