Quando si spegne un uomo come Sergio Pio se ne va più di un cittadino, un amico, un padre, un marito. Se ne va un pezzo di storia della comunità. Ed è per questo che quando ieri si è diffusa la notizia della sua scomparsa tutti hanno ricordato un aneddoto, una chiacchierata, un momento, una serata trascorsa con lui.
E sono davvero molte le generazioni che Sergio Pio ha visto crescere, perché nel tempo è diventato un punto di riferimento prima per i suoi coetanei, poi, di anno in anno, per i nuovi ragazzi. Fino a poco tempo fa.
L’abitudine era quella, “ci vediamo da Pio”. Che fosse dopo il calcetto, o per vedere la partita, per trascorrere una serata rilassante mangiando pietanze della tradizione. Una serata in famiglia, un pranzo tra amici. Fegatini, minestra di verdure, “maccaroni” al sugo e tanto altro. Poi risate, tante, tantissime risate perché Sergio era parte integrante dei pranzi e delle cene che si consumavano nei suoi locali. Racconti divertenti a volte al limite della decenza come solo un tempo si raccontavano, quando ci si divertiva senza troppi pensieri alle questioni di genere, alle volgarità eccessive. Perché era così, perché si stava tra amici e il rispetto andava oltre alle apparenze delle parole.
Un volto, una storia, il testimone di una Cassino che fu, che è stata e che non è più. Ma che ha accolto e portato avanti tanti di noi, fin da quando eravamo bambini al seguito dei genitori, per poi diventare adolescenti in libera uscita per le prime serate tra una pizza e una birretta divisa in una intera tavolata, per poi essere adulti alla ricerca dei sapori del ricordo e del territorio. Lui sempre presente, una risata contagiosa e qualche parola di troppo che ricordava quanto fosse bello ritrovarsi a quei tavoli proprio come a “casa”.
E leggendo i post pubblicati sui social è proprio questo l’aspetto più evidente, persone di tutte le età, dai capelli bianchi o da poco diventati genitori, che hanno ricordi indelebili che lo vedono protagonista indiscusso. E un sorriso, seppur molto malinconico, segna i volti di chi scrive, anche il mio. Perché con Sergio Pio se ne va un pezzo della nostra storia, della storia di Cassino , Cassino quella bella e che profuma di tradizione, quella che urla e ride nelle vie, quella che ti accoglie e ti abbraccia. Perché con Sergio Pio se ne va una parte di ognuno di noi.
I funerali saranno celebrati oggi alle 15 nella chiesa di Sant’Antonio.
Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze.
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