Un episodio che ha lasciato senza parole una intera comunità. E’ accaduto alcuni giorni fa a Sant’Elia, dove un furgone ha preso in pieno un cagnolino che si trovava a pochi metri dall’ingresso di una casa, lo ha trascinato per metri dopo l’impatto.
Sbigottiti i residenti che hanno visto le macchie di sangue sull’asfalto e hanno notato l’animale incastrato sotto il veicolo. Dai racconti dei presenti sembrerebbe che l’automobilista sia anche sceso dal mezzo negando quanto accaduto, anche davanti all’evidenza. Sarebbe quindi risalito sul furgone e se ne sarebbe andato via tranquillamente.
Immediatamente i proprietari dell’animale sono andati dal veterinario per capire come poter aiutare il loro amico a quattro zampe, e il professionista ha dovuto purtroppo constatare che una delle zampette era ormai troppo compromessa. A causa dell’impatto le ossa di una zampa si sono letteralmente sbriciolate. Il cagnolino è stato salvato e affidato alle cure dei padroni e del veterinario, ma da oggi affronterà la vita con una zampetta in meno.

“Poteva essere un bimbo – ha dichiarato un residente – queste sono zone abitate ed è facile che i bambini giocando nei giardini perdano i palloni e li recuperino in strada. Si deve procedere a velocità minima. Oggi un cane è rimasto ferito a vita, un’altra volta potrebbe andare peggio. Da tempo chiediamo che siano installati dei dossi perché qui corrono, e corrono tanto, ma dalle istituzioni nessuna risposta”.
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