Nuova vita all’ex ospedale: una svolta attesa da anni

< 1 MIN

Il Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia accoglie con profonda soddisfazione l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’area dell’ex ospedale “Gemma De Bosis”, che diventerà un presidio strategico della nuova sanità territoriale, con un moderno Ospedale di Comunità e una Casa di Comunità al servizio del comprensorio.
Si tratta di un traguardo che segna una svolta attesa da anni, rimasta per troppo tempo intrappolata nei labirinti della burocrazia e dell’indifferenza politica. Oggi, finalmente, grazie all’azione concreta e determinata del Presidente Francesco Rocca e della sua Giunta, il territorio vede premiato il proprio diritto a servizi sanitari più vicini, più umani, più efficienti.
Un ringraziamento particolare va al Direttore Generale della ASL di Frosinone, dott. Arturo Cavaliere, per la celerità e il rigore nella programmazione degli interventi, e alla Presidente della Commissione Sanità, on. Alessia Savo e al gruppo consiliare del nostro partito, per l’attenzione riservata alla sanità ciociara.
Il cantiere inaugurato oggi è molto più di un’opera pubblica: è un segnale forte di rinascita civica e politica. È il frutto di una visione che Fratelli d’Italia ha sostenuto con coerenza, quella di un sistema sanitario realmente territoriale, radicato nei bisogni concreti delle persone, in grado di prendersi cura anche delle fragilità quotidiane, e non solo delle emergenze.
Come rappresentanti della comunità e militanti della destra politica, non possiamo che esprimere con orgoglio la soddisfazione per un risultato che porta il segno del buon governo del centrodestra: concreto, responsabile, vicino alla gente. I cittadini sanno riconoscere chi mantiene gli impegni e trasforma le promesse in cantieri, le parole in fatti.
Cassino torna a respirare un’aria nuova: quella del buongoverno, della presenza delle istituzioni, della serietà delle scelte. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare, con spirito di servizio e fermezza, affinché questa stagione di riscatto non sia episodica ma sistemica, a vantaggio di tutta la cittadinanza.