Quattro anni fa moriva Carlo Romanelli, oggi una messa per ricordarlo

2 MIN

Quattro anni fa in un terribile incidente perdevano la vita tre giovani e un papà. I ragazzi erano in giro in auto, a spasso programmando la Pasquetta e i giorni di vacanza quando all’improvviso è calato il buio. Uno schianto tra la vettura in cui viaggiavano spensierati i tre amici e quella di un cinquantenne che era uscito per prendere una pizza da riportare a casa. Il giorno dopo sarebbe stata Pasqua, le famiglie si apprestavano a preparare banchetti e dolci, sperando nel bel tempo e in una giornata calda.

Quella sera a perdere la vita Carlo Romanelli, brillante studente del Liceo Classico Carducci di Cassino. Per lui era un sabato come tanti altri, certo erano tutti più emozionati per quella Pasquetta da trascorrere tra amici, magari condividendo una bella grigliata e qualche partita di pallone.

Carlo si sarebbe dovuto diplomare qualche mese dopo, aveva tanti sogni, una famiglia che lo amava alla follia e una vita tutta da costruire. Ma niente di tutto questo poi si è realizzato, il diploma tanto agognato è stato consegnato nelle mani della famiglia, a discutere per lui sono stati i compagni di classe. E quel sorriso così luminoso che per mesi è rimasto appeso su uno striscione lì al Carducci, ha trovato posto nei cuori di chi lo ha conosciuto, di chi lo ha amato. Di chi ha imparato a conoscerlo dopo, grazie alle parole della famiglia, della sua dolcissima sorella e di quel nonno che con la morte di Carlo ha perso un gran bel pezzo di cuore. Qualche anno dopo però Carlo, o il destino chissà, ha pensato bene di ricordare che la vita, nonostante tutto, va avanti ed è arrivato un piccolo fagottino in casa Romanelli, e quello sguardo birichino e il sorriso luminoso sono riapparsi sul volto di un nipotino che porta proprio il nome dello zio mai conosciuto.

Oggi, in memoria di Carlo, sarà celebrata una messa nel Santuario della Madonna dei Lattani a Roccamonfina alle 18.

Clicca qui per leggere ulteriori notizie

Lascia un commento