L’inizio della primavera porta con sé una nuova edizione della rassegna letteraria “Un Parco di Libri” che, quest’anno, si arricchisce di un significato speciale grazie all’inserimento nell’anno del Giubileo. Un’occasione unica non solo per gli amanti della lettura, ma per tutta la comunità di Cassino, che vede in questo evento un’opportunità per rafforzare la propria identità culturale e fare un passo importante nella valorizzazione del proprio territorio. La rassegna, che si svolgerà tra il 19 marzo e il 16 maggio, si distingue per una proposta diversificata e stimolante, con quattro presentazioni di libri e un evento speciale dedicato alla lirica. Questo formato consolidato, che ormai da anni accompagna Cassino, si rinnova nel contesto dell’anno giubilare, rafforzando il legame tra cultura, comunità e spiritualità. Ma cosa significa, davvero, per la città ospitare eventi di questo tipo, soprattutto in un anno che celebra la dimensione religiosa e culturale di Cassino? Il valore del Giubileo e il ruolo della cultura L’anno del Giubileo non è solo un’occasione di riflessione spirituale, ma anche un’opportunità per un’intera comunità di fare un bilancio della propria crescita e di dare continuità ai progetti che ne arricchiscono la vita sociale e culturale. L’assessore alla Cultura di Cassino, Gabriella Vacca, ha sottolineato più volte quanto sia fondamentale proseguire con eventi come “Un Parco di Libri”, che permettono di conoscere autori locali e nazionali e di apprezzare la letteratura come uno degli strumenti per avvicinare le persone alla cultura. La Vacca ha inoltre evidenziato il valore di una manifestazione che ha saputo radicarsi nel tempo, con un format che è ormai sinonimo di tradizione e qualità, ma che al tempo stesso è capace di rinnovarsi, adattandosi ai cambiamenti e alle esigenze della comunità. L’anno giubilare, in questo senso, diventa il contesto ideale per rafforzare il legame tra il patrimonio culturale di Cassino e il suo futuro, facendo della lettura e della cultura un veicolo per stimolare la riflessione e la crescita collettiva. La rassegna non solo porta alla ribalta nuovi libri e autori, ma contribuisce a fare di Cassino un centro di riferimento culturale, capace di attrarre anche visitatori da fuori città, proprio grazie a eventi di alto profilo. Un ringraziamento alla Consigliera Jole Falese. Un aspetto importante da sottolineare è l’attiva e preziosa collaborazione che ha caratterizzato la realizzazione di questa edizione del “Parco di Libri”. L’assessore Gabriella Vacca ha voluto esprimere il suo sincero ringraziamento alla consigliera comunale Jole Falese, per l’impegno e la dedizione con cui ha contribuito alla definizione dell’intera programmazione. La sua collaborazione è stata determinante nel garantire la qualità e la varietà degli eventi proposti, rendendo possibile un’edizione che si annuncia particolarmente interessante e arricchente per tutti. Una collaborazione fatta di passione e dedizione. Una delle caratteristiche distintive di “Un Parco di Libri” è la solida collaborazione tra l’amministrazione comunale e le realtà associative locali, come l’associazione Dike. Walter Bianchi, presidente dell’associazione, ha espresso grande soddisfazione per il continuo impegno nell’organizzare eventi che siano stimolanti per la cittadinanza. La collaborazione con l’assessore alla Cultura, Gabriella Vacca, e con l’amministrazione di Cassino, è vista come una delle forze che alimentano il progetto e lo fanno crescere nel tempo. Per Bianchi, l’obiettivo di questa collaborazione è chiaro: continuare il processo di animazione socio culturale del territorio. Ogni appuntamento della rassegna rappresenta un passo in questa direzione, portando la cultura direttamente nel cuore della città. La scelta di eventi che spaziano dalla narrativa alla musica lirica, come l’evento speciale in programma il 9 maggio con “Eroine” di Puccini, è emblematica della volontà di offrire proposte variegate e coinvolgenti, in grado di rispondere alle diverse sensibilità culturali del pubblico. Un programma ricco e variegato Il programma di “Un Parco di Libri” non deluderà sicuramente le aspettative del pubblico. Il 19 marzo si apre con “Giuseppe, la tenerezza di un uomo, un marito, un papà”, di Domenico Angelo Buffone, un libro che esplora temi di grande valore emotivo e sociale.
Il 24 aprile sarà la volta di “Sono il bambino che ero” di Danilo Salvucci, un’opera che invita alla riflessione sulla crescita e l’evoluzione dell’individuo, mentre il 30 maggio l’attenzione si sposterà su “Una Pioggia di Piccole stelle” di Pierluigi Vita, un romanzo che promette di affascinare i lettori con il suo stile delicato e coinvolgente. La rassegna si concluderà il 16 maggio con “Colloqui non più possibili con Michela Murgia” di Marinella Perroni, una riflessione profonda e intima su una delle voci più importanti della letteratura contemporanea. Ma non è solo la letteratura ad essere protagonista di questa edizione. Il 9 maggio, presso la Sala Rambaldi del Museo Historiale, la rassegna offrirà un evento unico nel suo genere: un concerto lirico con “Eroine” di Puccini, un appuntamento che porterà la grande musica sul palco di Cassino, arricchendo ulteriormente la proposta culturale della città.
Concludendo: un’occasione di crescita collettiva “Un Parco di Libri”, nella sua edizione Giubileo, non è solo una rassegna letteraria, ma un’occasione per riflettere sul valore della cultura come strumento di crescita e di coesione sociale. Le parole di Gabriella Vacca e Walter Bianchi ci ricordano che ogni evento è una possibilità di costruire una comunità più ricca e consapevole, che sa guardare al passato per costruire un futuro migliore. Il Giubileo, con la sua forza simbolica, offre la cornice perfetta per questo cammino di arricchimento culturale, invitando ogni cittadino di Cassino a partecipare, con il cuore e con la mente, a una stagione di rinnovato entusiasmo per la cultura.
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