E’ accaduto questa mattina in pieno centro, un cagnolino sarebbe rimasto ferito da alcuni vetri rotti lasciati tra la strada e il marciapiede. Presumibilmente una bottiglia rotta da qualche avventore “troppo allegro” del weekend. L’uomo con il suo amico a quattrozampe era a spasso, come di consueto di domenica mattina, e stava raggiungendo l’area pedonale, quando ha sentito il cane guaire. Non ha dato eccessivo peso alla lamentela, ha proseguito per qualche metro ma ha notato immediatamente che il suo cane non si muoveva e che non riusciva a poggiare una zampa. Se ci provava zoppicava e si accasciava. Così il proprietario ha controllato da vicino la zampetta e ha notato del sangue. Solo sfiorandola il cane ha continuato a guaire. L’uomo ha cercato possibili cause e poco distante ha notato i vetri. Senza aspettare ancora ha portato il suo cane presso un ambulatorio veterinario per poterlo fare curare e medicare. Ma non ha risparmiato dure critiche per quanto accaduto.
“Il mio cane si è ferito, stavo camminando come sempre, senza passare in strade strane o altro. Ma a due passi dal centro. Fermo restando che sono furioso per quanto accaduto al mi cane, sarebbe potuto accadere a un bambino, a un adulto. Magari inciampando e cadendo ci si sarebbe potuti ferire. Il problema c’è e ci si fa i conti sempre – Non trattiene la polemica e le critiche il cassinate – Sporcizia, percolato che scorre sotto i bidoni o le tanto acclamate isole ecologiche, vetri rotti un po’ ovunque. Il mio cane guarirà, una giornata rovinata e una decina di giorni di cure. Ovviamente ci sono state delle spese. Ma mi chiedo come sia possibile che questa sia la normalità in una città come Cassino nel 2025”.
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