Book in… Progress al liceo Varrone. Sabato porte aperte a studenti e famiglie

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Ha preso il via al Liceo M. T. Varrone di Cassino, con delibera all’unanimità del Collegio docenti, il progetto “book in progress” ovvero il progetto con cui alcuni libri di testo vengono surrogati da dispense prodotte dagli stessi professori della scuola, dispense stampate e rilegate nello stesso istituto e date gratuitamente agli studenti. Il nuovo metodo per abbattere il caro libri è, in realtà, quello che molti alunni ritroveranno poi all’università, vale a dire gli appunti forniti dagli stessi professori che hanno poi il compito di tenere le lezioni e valutare gli studenti. Grazie all’iniziativa in questione, sarà possibile beneficiare di innegabili vantaggi: vantaggi economici con un risparmio di spese per le famiglie e vantaggi didattici, perché gli appunti su cui lo studente dovrà studiare saranno scritti direttamente dai professori, i quali utilizzeranno un linguaggio “a misura di alunno” che risulterà più familiare e comprensibile. Pionieri di questa iniziativa sono proprio i docenti della disciplina “Scienze Umane”, la disciplina di indirizzo dell’omonimo liceo presente al Varrone. Con un intervento unanime i docenti di questa disciplina, supportati e lodati dalla Dirigente scolastica Teresa Orlando, hanno proposto al Collegio di scrivere direttamente un testo sostitutivo del libro da fornire a tutti gli studenti delle classi prime il prossimo anno scolastico. “Questa iniziativa – ha affermato la D.S. Orlando – offre la possibilità di investire sulla libertà e sulla capacità dei docenti: soprattutto perché riconosce il valore di ciò che succede in aula. E quale disciplina di studio più adatta se non proprio Scienze Umane, una materia che orienta le conoscenze degli studenti alle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Questo progetto, frutto di un lavoro in classe, curato per la parte di psicologia dalla prof.ssa Ornella Russo, psicologa iscritta all’albo e consulente per il il Tribunale e per la parte pedagogica dal prof. Roberto Folcarelli, trent’anni al Varrone e esperienze universitarie alle spalle – ha continuato la Ds – ha il sapore dell’esperienza didattica vera e rispondere alle reali domande di studenti e insegnanti. Il “libro” dei docenti avrà il guizzo, la genialità, la prospettiva, l’acutezza di proporre la disciplina con gli occhi di chi l’ha personalmente proposta e vissuta in prima persona nel rapporto con gli alunni.  La materia così insegnata diventa esperienza comunicata. Un testo prodotto a scuola è un libro costruito dai docenti per i propri alunni, per i loro bisogni, per le loro domande: vera espressione della personalizzazione dell’insegnamento”. Il Liceo Varrone non è nuovo a queste sperimentazioni didattico pedagogiche unitamente a iniziative in favore degli studenti e delle loro famiglie. Dopo i libri gratuiti di quattro anni fa e i tablet dati agli studenti negli ultimi tre anni per l’avviamento ad una didattica digitale, ora arriva questa nuova interessante iniziativa. Da sei anni alla guida del Liceo Varrone di Cassino, la Dirigente Teresa Orlando, proveniente dal mondo dell’avvocatura, ha saputo cogliere ed interpretare con spirito manageriale e con competenza dirigenziale le novità normative con l’istituzione del nuovo liceo giuridico economico e le opportunità finanziarie offerte dal fondi europei e ministeriali. Un bellissimo giardino, dove gli studenti si recano anche a fare lezione, un rinnovato auditorium e per i momenti di relax e di pausa per personale scolastico e alunni, un bellissimo bar all’interno della scuola.

Questo ed altro al Varrone che aprirà le sue porte per un altro open day sabato 1 febbraio 2025 dalle ore 10 alle ore 13. 

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