Mala movida, Noury (FdI): “Gestione poco accorta dell’amministrazione comunale”

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 “Il sindaco e la sua maggioranza hanno deciso di incontrare gli esercenti dei locali del centro insieme alle forze dell’ordine per fare il punto sulle criticità e le difficoltà legate alla mala movida. Ne sono entusiasta. Ma devo riscontrare, purtroppo ancora una volta, che una gestione poco accorta ha portato a un risultato insufficiente”. Non ci va leggera la consigliera Nora Noury (FdI) che proprio nei giorni scorsi era intervenuta incalzando Salera e la sua squadra ad agire a seguito dell’incremento di alcuni fenomeni legati a una movida fuori controllo che hanno visto come protagonisti diversi minorenni nei giorni di festa.

“Era necessario un incontro anche con la presenza delle forze dell’ordine, perché a loro spetta il controllo capillare del territorio e il monitoraggio. Ma decidere di annunciarlo in un piccolo passaggio durante le discussioni del consiglio comunale del 30 dicembre, per poi convocarlo il giorno seguente mi sembra una scelta molto più che azzardata e inefficace. Semplicemente perché il lasso temporale è davvero minimo, il giorno, come si sa, è particolarmente delicato a livello lavorativo per i titolari di bar e locali che sono soliti accogliere avventori per brindisi e saluti di fine anno. Inoltre, come abbiamo potuto vedere anche dalle foto che lo stesso Ente ha inviato alla stampa, si possono notare due aspetti fondamentali, la massiccia presenza di esponenti di maggioranza, ben 12 rispetto alla esigua partecipazione degli esercenti del centro, solamente 3. E la totale mancanza dell’opposizione che vorrei ricordare al sindaco è una parte di questa comunità. Inoltre questa situazione è per me, come per altri colleghi, una priorità, motivo per il quale nei giorni scorsi avevo sollecitato azioni mirate.

Ad oggi, due giorni dopo l’incontro che si è tenuto in sala Restagno, cosa possiamo dire? Che la maggior parte dei titolari e gestori di locali del centro non solo non erano presenti, ma non sarebbero proprio stati avvisati. E ancora, cosa dovrebbero fare i tre presenti? Rapportare i colleghi sull’incontro? Non è così che funzionano le cose e non si può di certo dare loro questa incombenza. E’ ovvio che l’incontro deve essere riprogrammato, avendo premura di avere più presenze possibili. Che dovrebbero essere contattati anche gli esercenti di altre zone, perché se è vero che la movida vive più intensamente nel centro, ci sono anche altri locali in altre zone che vivono difficoltà simili. Anche nelle aree limitrofe al centro. E che comunque hanno diritto di conoscere e seguire le indicazioni che valgono per tutti, sia per tutelare se stessi che i fruitori dei locali. Insomma quando si decide di agire in squadra per il bene della collettività, lo si deve fare a 360°, non semplicemente convocando in fretta e furia un incontro per poi dire “Noi l’incontro l’abbiamo fatto, non è venuto nessuno, terremo monitorata la situazione”.

Quindi, invito il sindaco e la sua maggioranza, così validamente presente all’incontro, a un secondo incontro del quale siano informati tutti gli esercenti del settore interessati e tutti i membri dell’assise. Per chi in quel contesto dovesse essere assente allora se ne trarranno le dovute conclusioni”. Ha concluso la consigliera Noury.

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