E’ accaduto alcune mattine fa. Una ragazza ha notato in giardino una donna. E’ entrata a bordo di una macchina attraverso il cancello aperto, si è fermata a metà del vialetto. Alla guida un giovane. La donna è scesa dalla vettura e ha iniziato ad aggirarsi in giardino. La ragazza credendo fosse qualcuno in cerca di qualche informazione o magari qualcuno che aveva sbagliato casa è scesa per raggiungerla. Ma avvicinandosi ha notato che la donna aveva in mano il cellulare con la telecamera rivolta all’esterno, in pratica era evidente che stesse facendo delle riprese dell’area. Quando la ragazza le ha chiesto chi fosse e cosa volesse, la donna ha immediatamente riposto il telefono, il ragazzo ha messo in moto la macchina e la signora, con accento straniero, le ha risposto che forse avevano sbagliato.
Subito è salita in auto e sono andati via in velocità allontanandosi per la strada principale. La ragazza non ha avuto modo di segnare la targa della vettura. Poco dopo è rientrato il padre che è stato subito informato dalla figlia dell’accaduto. La casa, una villetta che si trova in un’area residenziale della prima periferia di Cassino, si trova poco distante da altre abitazioni. Solitamente i cancelli sono chiusi, ma capita spesso che di giorno, soprattutto per chi non ha l’impianto elettrico, i cancelli restino aperti per agevolare i movimenti in entrata e in uscita. Nella zona diversi i furti messi a segno negli ultimi mesi.
La nuova frontiera dei ladri sembra quindi vedere i malviventi effettuare dei veri e propri sopralluoghi con riprese per studiare spazi, aree esterne ed eventuali modi per entrare di soppiatto. Massima attenzione nei quartieri più periferici, cancelli chiusi anche di giorno e chat di fuoco con l’arrivo del periodo delle feste, quando tra un cenone e una visita da amici e parenti le case resteranno vuote più a lungo.
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