Primi sei mesi di amministrazione: l’analisi di Buongiovanni

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Buongiovanni tira le somme dei primi sei mesi da consigliere comunale. “Sono trascorsi sei mesi dalle elezioni, ed è tempo di un primo bilancio del nostro impegno amministrativo.
Come dichiarato sin da subito, abbiamo inteso svolgere il nostro ruolo di opposizione con senso di
responsabilità e con spirito costruttivo, e per questo ringrazio i colleghi che sono stati eletti a sostegno della mia candidatura a sindaco. Abbiamo pertanto evitato attacchi sterili, pur evidenziando i limiti della amministrazione Salera, che dopo il comprensibile rodaggio dimostra lentezza e incapacità di incidere sui problemi della città.
I lavori pubblici sono in notevole ritardo, il decoro urbano resta una piaga, con immondizia fuori controllo e strade e marciapiedi in condizioni precarie, il problema traffico permane. Il Giubileo è alle porte ma non
vediamo all’orizzonte iniziative capaci di intercettare i milioni di turisti che giungeranno sul territorio, e
d’altronde se decidessero di venire troverebbero siti importanti come la Rocca Janula chiusi ai visitatori per gran parte della settimana; le periferie non hanno ricevuto le attenzioni che meritano, e i commercianti del centro cittadino continuano a soffrire per il sostanziale isolamento nel quale si sono trovati in seguito alla chiusura del Corso della Repubblica, in mancanza di iniziative volte a promuovere il commercio nelle aree penalizzate.


Ciò posto, come opposizione responsabile abbiamo lavorato per migliorare i servizi e le condizioni dei nostri concittadini, consapevoli che fare opposizione non è limitarsi alla critica ma è anche tentativo di incidere in maniera costruttiva per il bene di tutti. A titolo di esempio, in commissione bilancio abbiamo lavorato con la maggioranza per la introduzione del contraddittorio preventivo, e abbiamo proposto e ottenuto l’ampliamento della rateizzazione del pagamento dei tributi comunali, il che permetterà ai cittadini in difficoltà di poter pagare comodamente anche con rate bassissime, mentre in commissione affari sociali abbiamo proposto e ottenuto che le ragazze madri lavoratrici e le famiglie monogenitoriali abbiano un riconoscimento speciale nelle graduatorie per gli asili nido. Abbiamo richiesto e ottenuto la costituzione della Consulta per le grandi opere e le infrastrutture, che permetterà di lavorare più intensamente su questioni di grande rilievo per il nostro territorio come l’implementazione della Tav, e abbiamo contribuito alla approvazione di una mozione unitaria dell’intero Consiglio comunale sulla questione Tav. Nel corso dei consigli comunali abbiamo sistematicamente stigmatizzato l’approvazione di debiti fuori bilancio frutto di scelte sbagliate che hanno portato a contenziosi evitabili nei quali il Comune è risultato soccombente, con gravi conseguenze dal punto di vista finanziario, come da ultimo accaduto con la sentenza del Tar sui vigili urbani, il cui ricorso è stato accolto con condanna del Comune di Cassino al pagamento delle spese.
Continueremo a vigilare e a stimolare la maggioranza per il bene di tutti i cittadini, convinti che questo bene passi attraverso una opposizione dialogante e non urlante, una opposizione che non cerchi visibilità ma fattività, che lavori nel rispetto di tutti, e che proceda a testa alta e, soprattutto, pensante”.

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