Gli agenti sono ormai da ore impegnati sotto i portici in piazza Labriola. Diverse pattuglie della Polizia sono arrivate sul posto a seguito dell’ennesima segnalazione. Da mesi ormai sotto i portici che collegano piazza Diamare a piazza Labriola diversi clochard trovano riparo ogni notte. Incuranti anche del passeggio del weekend, alle 20 circa uomini e donne allestiscono dei giacigli con cartoni e coperte, consumano pasti e bevande, per poi mettersi a dormire. La mattina poi disfano tutto, accatastano i “loro oggetti” tra cui coperte, maglie, padelle e pentole, scatole e contenitori vari, anche le ciotole dei cagnolini che hanno, tra l’edicola e la cabina delle fototessere.
E’ capitato più di qualche volta che un bicchiere di troppo abbia creato alterchi e litigi sia tra i clochard che tra loro e i passanti. Una situazione insostenibile. Fino a qualche mese fa utilizzavano come “camera da letto” improvvisata i portici poco distanti, nei pressi di un negozio di gastronomia. Spesso gli è stato offerto aiuto, una sistemazione in qualche struttura, ma si sono dichiarati poco propensi allo spostamento. Di giorno chiedono l’elemosina agli angoli delle strade e davanti alle attività commerciali della città martire. Durante l’estate hanno trascorso ore e ore sulle sedute in cemento alle sorgenti del Gari. In ogni luogo lasciano dietro di loro immondizia e sporcizia, resti di banchetti e bevute. Questo unito a una evidente questione di decoro, è diventato un problema molto sentito in città e le segnalazioni si sono susseguite per giorni, settimane. Gli agenti stanno cercando di trovare una soluzione con i diretti interessati, che sicuramente non potranno più sostare o bivaccare in piazze, strade, aiuole o sotto i portici.
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