Ancora un colpo ai danni di un professionista, ancora un orologio di valore trafugato in pieno giorno e in pieno centro. Stesso modus operandi di giovedì scorso, quando un altro professionista è stato vittima di scippo sotto il suo studio. Giovedì, come oggi, una donna si sarebbe avvicinata alla vittima, con fare amichevole. Una parola, un saluto, una battuta su una vecchia amicizia o una lusinga, un apprezzamento estetico, l’invito a prendere un caffè ed ecco catturata l’attenzione. Ma subito scatta l’insistenza, i modi di fare inopportuni. La donna che si avvinghia al braccio del professionista, strattona, tira e con una buona dose di violenza e di abilità sfila l’orologio al polso del malcapitato che cerca di allontanarla e divincolarsi dalla presa. Per poi fuggire a bordo di una vettura guidata sicuramente da un compare in attesa. Nel primo caso l’uomo se ne è accorto solo dopo alcuni minuti, ma oggi le cose sono andate peggio e il professionista è rimasto ferito e ha avuto bisogno delle cure del personale del 118.
Episodi che accadono in pieno centro e sotto la luce del sole, in mezzo alla gente. Oggi addirittura a pochi metri dal Palazzo di Giustizia. Al vaglio delle forze dell’ordine gli elementi per stabilire se si tratti della stessa donna, il modus operandi è sicuramente molto simile. Forse ad operare è una vera è propria banda, sicuramente si può pensare almeno a due elementi. La donna sembrerebbe non avere accenti particolari o caratteristiche etniche degne di nota. E’ probabile che tenga sotto controllo i movimenti dei professionisti che poi avvicina, considerata la rapidità e l’abilità potrebbe essere avere già esperienza, presumibilmente in altre città, forse limitrofe, o anche fuori provincia o regione. Massima allerta tra i professionisti. Il bottino di oggi è stato di circa 40.000 euro, tanto il valore dell’orologio trafugato. Diverse migliaia di euro il valore dell’orologio rubato nei giorni scorsi.
E sulla questione è intervenuto il consigliere di minoranza Alessio Ranaldi: “Alla luce di questo ennesimo episodio chiedo al Sindaco di valutare la convocazione di un tavolo tecnico di sicurezza per studiare azioni necessarie a tutela della città e della serenità dei cittadini. Ringrazio tutte le forze dell’ordine che ogni fine settimana presidiano la città, il loro sforzo è encomiabile. Mi auguro che il tema sicurezza venga affrontato al più presto anche in Consiglio Comunale coinvolgendo tutti ed aprendo un confronto sereno su sicurezza e vivibilità urbana. Da parte mia chiederò ai rappresentanti delle forze di Polizia un maggior controllo ed una maggiore presenza in città visto che l’organico dei vigili urbani del nostro Comune è molto limitato. E’ necessaria un’azione di monitoraggio da intensificare non solo nelle periferie ma anche nel centro”.
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