Arrivare all’ospedale è un percorso a ostacoli. Carmine Di Mambro chiede interventi urgenti

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“Per salvarti e per curarti devi prima arrivarci in ospedale, possibilmente nelle stese condizioni fisiche con le quali ti eri messo in viaggio, al di là dei servizi che poi troverai effettivamente attivi”. E’ la premessa con cui Carmine Di Mambro, consigliere comunale, descrive la situazione della viabilità e dell’accesso pedonale al Santa Scolastica.
Iniziamo dal ponte di San Pasquale: “Si tratta di un passaggio stretto su via Madonna di Loreto dove non c’è segnaletica, né verticale e neppure orizzontale, anche se richieste da anni. Ma, al di là dell’incertezza su chi abbia la precedenza del passaggio sulla strettoia, c’è un altro ostacolo con cui devono fare i conti gli automobilisti ed è di natura visiva. Infatti le sterpaglie rendono difficile guardare chi giunge e da dove. Anche da questo stato di cose, evidentemente, deriva l’alta incidenza di incidenti che si sono verificati, anche di recente, a ridosso del ponte”.
Ma, come diceva l’esponente della minoranza consiliare, non finisce qui. “Molte persone si incamminano a piedi verso l’ingresso dell’ospedale di Cassino – puntualizza Di Mambro – però ci si trova a percorrere un marciapiedi di fatto impraticabile, coperto com’è di vegetazione spontanea talmente intricata da essere insuperabile anche per un saltatore di siepi. Quindi il pedone si trova costretto a mettersi a camminare sulla strada – ovviamente molto trafficata a qualsiasi ora– a suo rischio e pericolo. Chiedo interventi urgenti e rapidi per rendere dignitoso almeno l’accesso e il deflusso dall’ospedale della nostra città”.

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