Vandali scatenati hanno distrutto finestre e porte interne alla casetta degli Scout al campo Baden Powell. Ad accorgersene sono stati proprio alcuni scout questa mattina, hanno trovato il vetro in pezzi e la finestra forzata. I vandali sono entrati nella struttura, hanno svuotato uno degli estintori posizionati nella struttura nella stanza dedicata ai lupetti, i più piccini. Hanno distrutto e messo a soqquadro l’interno della casetta per poi accomodarsi in un’altra stanza, approfittare del condizionatore e consumare sostanze stupefacenti. I “resti” sono stati trovati sul pavimento e nel bagno. Distrutte anche alcune strutture che si trovavano all’esterno della casetta.
Poco più di un mese fa un altro episodio simile è stato registrato nella casetta dei camperisti, poco distante, sempre nel parco Baden Powell. Anche in quel caso i vandali sono riusciti a entrare nella struttura, portando le sedie fuori nel piazzale antistante per trascorrere una serata di bravate.
Un fenomeno che sembra essere fuori controllo
La situazione sembra essere fuori controllo, le segnalazioni di “movimenti” sospetti all’interno del parco sono diverse, sia da parte dei ragazzi che la frequentano, che delle famiglie. Le associazioni che hanno le sedi nelle casette nel corso del tempo hanno subito furti, atti vandalici, danneggiamenti, dispetti di vario genere, sono esausti e devono sopperire di tasca propria. Chiedono più controlli, anche nell’area che si trova alle spalle delle strutture, che viene utilizzata da ragazzi di tutte le età, sia italiani che stranieri, per attività promiscue e contro le regole. “Potrebbe accadere di nuovo, o potrebbe anche succedere qualcosa di più grave, è bene che l’amministrazione o chi ne ha le competenze, si occupi di porre rimedio a questo fenomeno”, evidenzia un membro di una delle associazioni presenti nel parco riferendosi all’atto vandalico e alla situazione di degrado che ha ormai oltrepassato i limiti.
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