Per la prima volta la Banda Don Bosco non suonerà in abbazia per San Benedetto

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Oggi le note dei musicisti della Banda Don Bosco non riempiranno il chiostro del Bramante a Montecassino. Un silenzio che lascia un profondo vuoto nei cuori e nelle anime dei ragazzi della famiglia della Don Bosco, ma anche in tutti i cittadini che di anno in anno hanno gremito la scalinata che porta alla Cattedrale. Emblematiche le parole lasciate ai social dal maestro Marcello Bruni.

“Oggi nel giorno della festa di San Benedetto, manca il concerto in Abbazia, inutile negarlo.

Quel che resta però, sono i numerosi ricordi, gli sguardi, il silenzio, i suoni e il canto delle rondini che volavano sulle nostre teste.

A nome mio e dell’intera Associazione Don Bosco città di Cassino, va il nostro ringraziamento alla Comunità Monastica di Montecassino, agli Amici di San Benedetto, all’amico Benedetto Carello che ci hanno donato in questi anni un’occasione unica, quella di poterci esibire in un luogo unico.

Porteremo nel cuore ogni attimo di quei concerti, conservando i numerosi apprezzamenti ricevuti e quei sorrisi che rimarranno nei cuori di ogni musicista della Don Bosco.

Buona festa di San Benedetto a tutti noi figli della Terra Sancti Benedicti”.

In tanti si augurano che sia soltanto un “anno sabbatico” e che già nel 2025 i musicisti possano tornare ad emozionare e ad emozionarsi sotto un cielo stellato di una calda serata estiva, festeggiando San Benedetto tra mille note. E lo scatto “rubato” da Michele Di Lonardo ci riempie lo sguardo e i cuori.

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