Il Presidente Carmine Calce è stato riconfermato alla guida del Centro Universitario Sportivo di Cassino. Riconferma anche per i consiglieri Laurent Ottoz e Flaminia Calce. Primo mandato da consigliere invece per Debora Rossi e Candida Silvestri. Un appuntamento importante quello che si è tenuto presso il Campus dell’Unicas al quale hanno partecipato i soci storici del CUS. La prima elezione di Calce risale al lontano 1996, dunque 28 anni alla guida del CUS che ha mostrato nel tempo una crescita esponenziale incredibile. “I risultati ottenuti dal CUS Cassino sono sotto gli occhi di tutti!”, così ha esordito Calce nella sua relazione e ha poi sottolineato: “I Campionati Italiani di Cross organizzati ad inizio marzo 2024, rappresentano il momento più bello dei miei anni al CUS Cassino, anche per gli apprezzamenti ricevuti dagli addetti ai lavori e non. Questo grazie al team in cui ognuno ha dato il proprio contributo, piccolo o grande, ma spesso determinante. Inoltre, voglio condividere con l’assemblea – ha continuato – la soddisfazione per l’assegnazione nel 2026 dei Campionati Mondiali Universitari di Cross”.
I progetti
Il Presidente ha poi proseguito la sua relazione elencando tutti i progetti realizzati nel 2023. “L’anno si è aperto con i Campionati Regionali Studenteschi di Cross, tappa necessaria in quel percorso di avvicinamento ai Campionati Italiani ed estremamente importante perché hanno portato nella nostra città ed in particolare nel nostro Campus circa 1000 studenti della scuola secondaria. Tra febbraio e marzo abbiamo poi avuto la “Fiaccola Benedettina” e le sue diverse tappe, che nel 2023 ha portato gli studenti universitari a Lisbona in Portogallo. Ad aprile, come sempre, abbiamo organizzato la Maratona di Primavera che ha compiuto 33 anni dimostrando di essere un appuntamento immancabile nella primavera cassinate. A settembre altro appuntamento fisso per il CUS Cassino con l’organizzazione del Mennea Day, che ha visto la partecipazione degli studenti dell’università e delle diverse associazioni studentesche universitarie, del personale docente, dei rappresentanti delle istituzioni, degli atleti e delle diverse ASD del territorio, oltre che di atleti paralimpici. Nello stesso periodo abbiamo gettato le basi per uno scambio sportivo-culturale con Varsavia, partecipando con un gruppo di studenti e di atleti alla Maratona di Varsavia. Nel 2023 il CUS Cassino ha tesserato circa 2000 atleti, tra palestra, pallavolo, pallamano, atletica, scherma, mountain bike, ecc. La gestione degli impianti è risultata molto impegnativa. Il CUS Cassino nel 2023 si è occupato: della pista di atletica di Cassino, degli impianti del Campus Folcara, della palestra degli alloggi, della palestra Unifitness, del palazzetto di Cervaro, degli impianti di Atina e di Sant’Angelo che hanno richiesto anche un restyling, portato avanti in economia, ma in maniera efficace. Il CUS Cassino si è aggiudicato diversi bandi, tra cui SPORT E SALUTE, che hanno portato ulteriori entrate che permetteranno di programmare le attività future con una certa tranquillità. Il CUS ha inoltre stretto Importanti rapporti sul territorio, a cominciare con l’Università con cui il rapporto di collaborazione è costante e molto produttivo, con il Comune che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno, DISCO Lazio che ci sostiene concretamente e non ultima l’Abbazia di Montecassino che ci è vicina nelle nostre iniziative”. Flaminia Calce ha poi ricordato i progetti per l’inclusione, portati avanti con le Associazioni del territorio, sia in termini di attività motoria dedicata, sia di attività sportiva nelle diverse sezioni.
Rapporti sinergici con il territorio
“I rapporti con le associazioni non sono sempre facili – ha raccontato – ma i risultati sono davvero molto soddisfacenti”. Il Presidente ha ripreso la parola per sottolineare con orgoglio che il bilancio del CUS Cassino per il 2023 si è chiuso in attivo e questo per lui rappresenta un grande traguardo. Degna di nota anche la relazione del Presidente del Collegio dei Revisori Francesco Simeone che, dopo aver ringraziato Carmine Calce e tutti i soci del CUS Cassino per ciò che sono riusciti a realizzare soprattutto con gli studenti, sia a livello universitario, sia extra universitario, ha espresso grande soddisfazione per il passaggio dei CUS da enti di promozione a federazione, un traguardo davvero importante. Il Dott. Simeone si è mostrato soddisfatto per gli obiettivi futuri che il CUS si propone tra cui i Mondiali Universitari, ma ha espresso grande gioia soprattutto per il lavoro sull’inclusione, che ha esortato ad incentivare. Ha espresso infine un personale ringraziamento alla valida collaboratrice Rosanna Riccio, colei che “tiene in ordine i conti del CUS Cassino perché è grazie a lei, alla sua precisione – ha detto – se il lavoro del Collegio dei Revisori è reso più semplice”. Ha ringraziato in conclusione il CD e Carmine Calce “perché grazie alla sua passione, ha coinvolto nel tempo partner che decidono di investire in questa organizzazione”. Ma quali saranno i prossimi obbiettivi del CUS? Il Presidente Calce ha le idee chiare. “Obiettivo prioritario dei prossimi anni del C.U.S. Cassino – ha dichiarato – è quello di perseguire una più estesa e costante presenza nell’ambito della sede universitaria, con maggior offerta di servizi ed opportunità sportive, nella logica di un’organizzazione a rete territoriale. Vogliamo coinvolgere il più possibile non soltanto gli studenti universitari, ma promuovere l’attività sportiva e far sentire la presenza del CUS CASSINO su tutto il territorio. Per raggiungere questo obiettivo sarà determinante la capacità di gestire impianti, spazi sportivi e verde attrezzato, che cercheremo di rendere fruibili al meglio per l’utenza universitaria e per la città. Con l’assegnazione dei Campionati di Cross, abbiamo realizzato all’interno del Campus universitario un percorso unico nel suo genere. Un tracciato che può diventare un polo di riferimento per questo genere di manifestazioni, permettendo da un lato di far conoscere la nostra splendida struttura universitaria e dall’altro di favorire soprattutto fra gli studenti ed il personale universitario, l’attività motoria immersi nella natura. L’obiettivo finale di questa programmazione è quello di mettere in rete tutte le istituzioni per iniziative da realizzare nei prossimi anni. Nel 2024, il CUS ha già archiviato i Campionati Assoluti di Cross (Festa del Cross), i Campionati regionali studenteschi e la 34esima edizione della Maratona di Primavera; ci sarà ancora il Mennea Day, e soprattutto con l’assegnazione dei Campionati Mondiali di Cross universitari del 2026 si dovrà presto iniziare a gettare le basi per rinsaldare il team e comporre una squadra particolarmente efficace ed efficiente per valorizzare al meglio l’opportunità che il CUS CASSINO ha conquistato”.
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