Torna il caldo, torna la primavera, e tornano i più grandi turisti della città martire. I cinghiali scendono e arrivano tra auto, cittadini e strade alla ricerca di qualcosina da mangiare e un po’ di acqua per dissetarsi. Considerato il numero di esemplari che di anno in anno scelgono Cassino per le gite fuori porta, potrebbe essere un’idea quella di creare un’offerta turistica a misura di ungulato. Un tour tra rifiuti, sacchetti di immondizia lasciati qua e là, scatolette di cibo per animali lasciate su marciapiedi e aiuole e ciotoline improvvisate.
Sempre più abituati alla presenza delle persone, ormai i cinghiali se ne vanno a spasso tra animali domestici e randagi, come nel più divertente cartone della Disney. Un’alternativa potrebbe essere quella di creare una mini città di cinghiali, potrebbe diventare un’attrazione innovativa.
E’ tempo che ognuno faccia la sua parte in città, anche i cinghiali devono metterci la faccia. O il grugno. Mentre si pensa a una soluzione, ritorniamo nell’era del cinghiale bianco anche in questa primavera/estate 2024. Prestare la massima attenzione, non si sa mai qualche ungulato non si dovesse trovare bene in città!!
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