“C’è molto da fare, ma sono convinta che sia possibile dare nuova linfa a questa città”. A dichiararlo Anna Rita Terenzio che traccia un quadro e invita a un confronto molto più aperto. “In un momento storico, economico e sociale come questo è tempo di ripensare un po’ tutto, a partire dal concetto di politica e di personalismi che, purtroppo, hanno caratterizzato ultimamente le scelte di troppe persone. Intravedo nella strada civica un percorso valido e coerente per una ripartenza che sia costruttiva. Quello che è accaduto in questi ultimi anni è storia, chi verrà avrà la responsabilità di porre le basi per il futuro, in base alle nuove esigenze, in base a quello che effettivamente la comunità richiede, quello di cui le persone hanno bisogno. Nel progetto lanciato nelle scorse settimane da Arduino Incagnoli, una squadra composta da persone, amici e non solo, c’è una risposta.
E’ un progetto nel quale credo fortemente e sostengo con solidità, perché credo rappresenti una certezza per la città e per i cassinati. Un gruppo aperto a persone che abbiano coraggio e voglia di mettere a disposizione la propria esperienza e le proprie capacità. In questa visione intravedo una valida alternativa. Ma mi rivolgo anche a tutti quei politici che fino ad oggi hanno preferito restare nell’ombra, ad osservare.
E’ tempo di scendere in campo, anche solo per un confronto. Parlo di uomini di partito, di chi alla città ci tiene a prescindere. Ci sono ex amministratori, chi in politica ha sempre avuto ruoli attivi, anche non sedendo in aula. Un invito che caldeggio anche a chi invece ha già deciso di scendere in campo e di esporsi, dichiarando apertamente la propria posizione. Un invito rivolto a tutte le realtà del territorio, alle associazioni, a chi vuole mettersi in gioco. Le elezioni si avvicinano, i confronti sono necessari per costruire. Ma ai confronti è bene che partecipino tutti. Vanno bene le primarie, vanno bene i partiti, ben vengano i singoli”.
Arriva forte la sferzata di Anna Rita Terenzio che incalza “Capisco le remore di qualcuno e comprendo anche la mancanza di fiducia di altri, ma non è il tempo del dubbio o della paura. Questo è il tempo del coraggio. Non è il tempo del singolo, ma della squadra. Non è il tempo del personalismo, ma della condivisione. Basta giocare al massacro e preferire distruggere, così facendo si ottengono solo macerie. E’ il momento di costruire. Dove sono tutti quegli uomini e quelle donne che hanno idee, che hanno passione e tenacia. In questa città ce ne sono molti, volti noti che hanno anche avuto ruoli negli anni. A tutti loro dico, sediamoci tutti insieme e proviamo a fare la differenza. Ad essere differenti. A offrire l’alternativa”. Piena di energia e di voglia di fare, Annarita Terenzio va dritta al punto: per offrire un’alternativa reale al cittadino è tempo che tutti escano dall’ombra con coraggio e passione. E con l’obiettivo di condividere una visione. Partendo dal progetto di Incagnoli, un’idea nuova, aperta, dal respiro ampio.
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