Quando si dice ‘essere sulla notizia’: l’eurodeputato on. Camilla Laureti, invitata a partecipare al seminario di studi organizzato all’Itis Majorana di Cassino sulla cittadinanza consapevole dei giovani, si è collegata da Strasburgo e ha annunciato alla platea di studenti, docenti e relatori una grande novità: “Questa notte, a seguito di una lunga negoziazione, abbiamo votato un documento importante sui diritti dei lavoratori delle piattaforme come i riders, che saranno considerati dipendenti a tutti gli effetti”.
Un accordo raggiunto tra Consiglio, Parlamento e Commissione europea che, in presenza di alcuni parametri permetterà non solo ai riders, ma anche agli insegnanti online, gli sviluppatori di siti web, i programmatori, di essere considerati lavoratori dipendenti.
L’eurodeputato ha poi risposto con molta disponibilità e chiarezza alle numerose domande che le hanno posto gli studenti del biennio presenti nel Laboratorio di Comunicazione Enzo Biagi. L’on. Laureti, che peraltro è giornalista professionista ed ha iniziato come giornalista radiofonica, ha raccolto volentieri l’invito ad essere intervistata, non appena sarà possibile, dagli stessi studenti reporter negli studi di Radio Majorana. Contestualmente, l’eurodeputato ha invitato i ragazzi a visitare le sedi istituzionali per rendersi conto da vicino dei luoghi in cui opera la politica europarlamentare.
Nella mattinata, aperta dai saluti del dirigente scolastico Prof. Pasquale Merino, dal sindaco Enzo Salera e dall’assessore alla cultura Danilo Grossi (entrambi da remoto), gli studenti hanno potuto dibattere a lungo con l’avv. Coriolano Cuozzo dell’ordine forense di Cassino e con il consigliere locale europeo e consigliere comunale di Minturno, dott. Matteo Marcaccio.
Il prof. Cuozzo ha sottolineato che “La diversità è una ricchezza, poiché eleva tutti senza escludere nessuno. Nessuno si salva da solo, essere cittadini italiani significa essere cittadini europei. Essere cittadini europei non significa solo avere la moneta unica, ma fare tesoro delle diversità”.
Marcaccio ha motivato gli studenti ad interessarsi alla politica attiva, a saper riconoscere gli elementi portanti della democrazia e ad approfondire tutto ciò che concerne la cittadinanza europea. Spiegando, al contempo, il ruolo e l’importanza del consigliere locale europeo nel mediare tra territorio ed Europa. “La democrazia va inverata, custodita e praticata quotidianamente”.
Alcuni studenti delle classi I A e B hanno relazionato in ordine al lavoro dal titolo “Essere cittadini nella società odierna”, dedicato alla cittadinanza italiana ed europea nel corso del tempo, dagli inizi ad oggi. Un approfondimento che hanno saputo gestire con molta disinvoltura, grazie alla preparazione ricevuta dalle professoresse Rita Matera e Marialaura Martino, promotrici ed organizzatrici dell’evento dal titolo “La formazione giovanile alla cittadinanza consapevole: attualità e prospettive”.
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