Prima che una buona parte di appassionati e simili si prepari a una battaglia, ci teniamo a precisare che non si tratta di approvare o meno la manifestazione sportiva che si è tenuta nel weekend. Non spetta a chi scrive giudicare la validità di una manifestazione che vede la partecipazione di così tanti atleti. La questione qui è semplicemente riportare le problematiche legate all’evento in sé e sollevate da cittadini e commercianti. Che si tratti di Rally, gara di forme di formaggio, concorso di bocce o altro.
Nei due giorni che hanno ospitato l’evento sportivo tanto è stato l’entusiasmo, diverse le polemiche come quelle sollevate in merito al passaggio delle vetture sulla parte del Corso appena aperta dopo i lavori di pedonalizzazione. Sotto la lente eventuali danni che si sarebbero potuti registrare alla pavimentazione e ai nuovi arredi urbani. Ma tutto sembra andato per il meglio. Lamentele anche per l’eventuale eccessivo smog e quindi innalzamento dei valori di inquinamento, anche acustico, considerati i rombi dei motori. Ma questi aspetti sono inevitabilmente legati a una manifestazione che vede protagoniste vetture di quel calibro.
Nessuno avrebbe immaginato che ad oggi, ovvero due giorni dopo la fine dell’evento, in centro ci sarebbe stato ancora un cumulo di rifiuti e il tappeto utilizzato per il passaggio delle vetture. Il tappeto rosso è stato tolto dalla pavimentazione e lasciato così, sotto i portici a due passi, in attesa di essere ritirato. Si spera presto, almeno prima dei prossimi giorni di festa. “E’ rimasto lì. Ma quando noi parliamo e ci lamentiamo ci danno tutti addosso – ha commentato amareggiato un commerciante del centro – Tutti vedono il bello, vedono quello che vogliono vedere. Noi vediamo quello che c’è ogni giorno, i problemi grandi e piccoli. Le scelte imposte che non hanno tenuto conto neanche dei nostri piccoli consigli. I mostri siamo noi, quelli che non capiscono. Ma l’evidenza a volte non ha bisogno di spiegazioni, ognuno può trarre le sue conclusioni e considerazioni. Sarebbe bello se si fosse onesti però e non un esercito cieco in nome di una o di un’altra fazione. Perché le tasse le paghiamo tutti”.
Intanto, passate le auto rombanti sul fiammante tappeto rosso, non resta che un groviglio di stoffa sotto i portici. Ma siamo certi che sia in programma il recupero, magari già domani mattina….
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