Cassino, l’accessibilità è di casa… al Majorana

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L’Itis Majorana di Cassino ha celebrato giovedì 18 maggio la giornata mondiale all’accessibilità. L’organizzazione dell’evento, che ha avuto protagonisti gli alunni del 1° Qs del corso sperimentale quadriennale e del 4° A informatica, è stata firmata dal dipartimento informatica e dal dipartimento inclusività. a raccontare la giornata, come è ormai consuetudine, i ragazzi del laboratorio giornalistico ‘E. Biagi’, i tecnici e giovani reporter di radio ‘Majorana’. L’evento è stato fortemente voluto dal dirigente scolastico Pasquale Merino che, insieme agli alunni, ha fatto gli onori di casa.

“L’idea di celebrare la giornata – ha specificato il professor violo – è nata dall’adeguamento della nostra Uda di educazione civica incentrata sui temi dell’accessibilità web e tecnologica, ovvero quegli ausili hardware e software nonché quelle regole che facilitano l’uso della tecnologia a chi ha delle difficoltà motorie e senso percettive”.

Ospite della giornata è la professoressa Enrica Pardi, docente Itis, e referente sul territorio dell’istituto San’Alessio di Roma che si occupa dell’inserimento delle persone non vedenti e ipovedenti. E’ stata la professoressa pardi, insieme alle docenti Paola Mariano e Barbara Mastronardi, ad accompagnare gli studenti delle due classi in un interessante percorso esperienziale.
una esperienza al buio in cui i ragazzi hanno potuto mettere in pratica quanto i relatori avevano sottolineato nel corso di un incontro che ha fatto da preludio all’evento.

“Con la giornata mondiale dell’accessibilità web abbiamo dato inizio ad una nuova presa di coscienza di tutta la nostra comunità scolastica e, poi, per migliorare il nostro istituto affinché sia ancora più aperto alle persone con disabilità motorie e sensoriali”. Ha affermato il dirigente scolastico prof. Merino che ha aggiunto: “Per me scuola più inclusiva e accessibile è una scuola che guarda all’aspetto dell’accessibilità web e tecnologica ma, per me una scuola più inclusiva e accessibile è una scuola che guarda anche ad un ripensamento degli spazi e degli ambienti di apprendimento” ha concluso.

l’adeguamento di alcuni spazi all’Itis è già iniziato. i locali della palestra, della radio, del laboratorio giornalistico sono stati già adeguati all’accesso di persone non vedenti o ipovedenti con percorsi ad hoc e targhette in braille.

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