La chiesa di San Giovanni non è riuscita a contenere tutte le persone arrivate per l’ultimo saluto all’avvocato Mario Trapazzo. Colleghi, amici, conoscenti si sono ritrovati per l’addio all’amico di sempre. Insieme a don Giovanni ad officiare la messa anche i cappellani del carcere di Rebibbia, sezione maschile e femminile. Addolorati i presenti, si sono stretti alla famiglia e ai figli per l’immensa perdita. Mario si è spento ieri a 81 anni, a casa sua, confortato dall’amore della sua famiglia. A decine sul sagrato hanno atteso l’uscita del feretro per l’ultimo, doloroso, saluto a Mario.
L’avvocato Grazia Maria Sacco al termine della celebrazione ha voluto parlare, a nome anche dei colleghi, di Mario. Un’immagine di uomo pacato, di cultura che sia nella dimensione professionale che privata ha lasciato il segno e un ricordo indelebile. In tanti hanno voluto parlare, anche pochi minuti, per tracciare un ricordo dell’uomo, dell’avvocato, del padre, dell’amico, del docente. Mille volti per un solo uomo che nella vita ha seminato molto e ha lasciato ancora di più. Infine le parole della figlia: ”Un grande albero che se ne va da linfa agli alberi che restano. Grazie papà” .